© Instagram Ali AhamadaYAOUNDE' (CAMERUN) - Le Isole Comore affronteranno il match più importante della propria storia, l'ottavo di finale di Coppa d'Africa con il Camerun, senza portieri. Ali Ahamada, infatti, è tornato negativo al Covid, ma non potrà giocare perché il protocollo sanitario del torneo è stato cambiato in corso d'opera. Lo ha annunciato il presidente della federcalcio delle Comore, squadra rivelazione della Coppa che era rimasta senza i tre portieri tra infortuni e casi di Covid. Saïd Athouman ha spiegato che "Ali Ahmada è tornato negativo, è andato tutto ok anche agli esami complementari, ma secondo la Caf non può giocare". Il dirigente ha spiegato che c'è un nuovo protocollo sanitario, visto che durante la competizione è stato modificato quello che era in vigore, secondo cui un calciatore che sia risultato positivo nel momento in cui torna negativo deve comunque osservare "un confinamento" di cinque giorni prima di tornare in campo.
Le Comore schiereranno un giocatore di movimento in porta
Da qui l'impossibilità di schierare Ali Ahmada, ex Tolosa e Kayserispor, a meno che non venga accolta la richiesta di deroga fatta dalla fderazione delle Comore, basata sul fatto che ieri la Tunisia ha mandato in campo il suo capitano Wahbi Khazri, match winner della sfida contro la Nigeria, che era reduce dal Covid da meno di cinque giorni. "Vedremo cosa ci rispondono" ha commentato Athouman. Per la nazionale africana il mancato utilizzo di Ahamada indurrà il ct Amir Abdou a schierare in porta un giocatore di movimento visto che il titolare Ben Boina è infortunato e la prima riserva (Moyadh Ousseini) è positiva al Covid.