Pjanic rilancia la Bosnia. Fabian Ruiz fermato dal palo, la Spagna fa 1-1

Assente Dzeko, doppietta dello juventino e 4-1 alla Finlandia. Il napoletano sfiora il 2-0 in Norvegia, si fa male Chiriches con la Romania. Il Lichtenstein ferma l'Armenia, dilaga la Svezia
Pjanic rilancia la Bosnia. Fabian Ruiz fermato dal palo, la Spagna fa 1-1© Getty Images
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ROMA - Nel girone di qualificazione a Euro 2020 dell'Italia, che ha staccato stasera il pass col 2-0 inflitto alla Grecia all'Olimpico di Roma, la Bosnia orfana di Dzeko batte 4-1 la Finlandia (Pjanic è il trascinatore degli slavi con una doppietta), mentre l'Armenia, priva del romanista Mkhitaryan, non va oltre l'1-1 in Liechtenstein. Successo importante per la Danimarca con la Svizzera (aggancio all'Irlanda, che fa 0-0 con la Georgia, in vetta al gruppo D), la Romania vince 3-0 nelle Far Oer (Chiriches va ko), la Svezia 4-0 a Malta. La Spagna "rovina" la festa a Sergio Ramos, diventato il più presente nella storia delle Furie Rosse (168 gettoni), impattando 1-1 con la Norvegia: buona prova di Fabian Ruiz, vicino al 2-0 (fermato dal palo). 

Gruppo D

Nel pomeriggio la Georgia non va oltre lo 0-0 con la capolista Irlanda, non riuscendo così a rilanciarsi nella corsa alla qualificazione. Tra gli irlandesi, negli ultimi 11 minuti di gara, debutto per il 19enne attaccante Aaron Connolly, reduce dalla recente doppietta al Tottenham, in Premier League, con il suo Brighton. Ne approfitta la Danimarca che aggancia l’Irlanda in vetta al girone, a 12 punti, battendo 1-0 la Svizzera a Copenaghen: decisivo il gol di Poulsen all’84’, su assist di Eriksen. 

Gruppo F

168ª presenza con le Furie Rosse amara per Sergio Ramos: l'invenzione di Saul al 47' non basta per imporsi in Norvegia. Gli scandinavi pareggiano al 94' su calcio di rigore con Joshua King, poco dopo il 2-0 sfiorato da Fabian Ruiz, fermato dal palo. Il capitano della Spagna e del Real Madrid, staccando definitivamente Iker Casillas, è diventato di fatto il calciatore più presente nella storia della Nazionale iberica. L'1-1 maturato ad Oslo consente alla Svezia di accorciare a -5 dalla capolista con un convincente 4-0 a Malta, frutto della doppietta di Sebastian Larsson (58' e 71', entrambe le volte dagli undici metri), del gol di Danielson (11') e dell'autorete di Agius (66'). La Romania fatica più del dovuto per battere le Isole Far Oer in trasferta, trovando il 3-0 soltanto negli ultimi 20 minuti di gara: il match è sbloccato al 74’ da Puscas, ex attaccante del Palermo, cresciuto nell’Inter. Raddoppio all’83’ del nuovo entrato Mitrita, che ha giocato per un paio di stagioni nel Pescara. Tris al 94’ di Keserü, anche lui subentrato nel corso del match. Si fa male l'ex napoletano Chiriches, ora al Sassuolo, uscito al 38' del primo tempo.

Gruppo J

Dopo il vantaggio (26') del giovane talento della Dinamo Zagabria, Hajrovic, avversario dell'Atalanta in Champions League, si prende la scena Miralem Pjanic: al 37', realizzando un calcio di rigore concesso per fallo di mano nella propria area da Pyry Soiri poi, al 58', concludendo con una splendida volée di destro un'azione insistita della Nazionale bosniaca, per andare poi a raccogliere il boato della curva alla lettura del nome del marcatore da parte dello speaker dello stadio. Il poker di Hodzic al 73' e la standing ovation riservata al regista della Juventus tre minuti più tardi (sostituito dal milanista Krunic) fanno spazio alla rete della bandiera di Pohjanpalo che, al 79', fissa il punteggio sul definitivo 4-1. Finlandia ferma a 12 punti (-9 dall'Italia), Bosnia che sale a 10, a braccetto con l'Armenia, fermata sull'1-1 dal Liechtenstein dell'ex Perugia, Piacenza e Livorno Yanik Frick, figlio d'arte: papà Mario è il recordman di presenze in Nazionale e nel nostro Paese ha vestito le maglie di Arezzo, Verona, Ternana e Siena.


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