La Croazia ha annullato i propri piani e non si stabilirà in Scozia durante il Campionato Europeo al via l'11 giugno. La federazione calcistica croata ha annunciato che non resterà più a St Andrews ma farà ritorno in patria. Citando "una raccomandazione della UEFA di cambiare la posizione del ritiro della squadra, a causa del potenziale impatto dei regolamenti scozzesi sul Covid-19 sulla routine quotidiana della nazionale", la federazione ha infatti affermato che rimarrà in Croazia.
La reazione della Croazia
I dirigenti croati hanno sostenuto di "non essere disposti a rischiare un autoisolamento obbligatorio a gran parte della squadra e del personale della squadra in presenza di casi di positività". La delegazione croata aveva progettato di rimanere e allenarsi nella città della costa orientale scozzese per prepararsi alle due partite della fase a gironi a Glasgow e a Londra. La squadra ora rimarrà in Croazia e volerà in Gran Bretagna per le partite contro Inghilterra, Repubblica Ceca e Scozia.