© Getty ImagesIl grande punto interrogativo di Belgio-Italia è legato alla presenza di De Bruyne e Hazard. In questi giorni si è parlato tanto, anche di una sorta di pretattica del ct Martinez: “È giusto - ha detto in conferenza Mancini - stanno preparando una partita importante, ma mi auguro che i migliori giocatori siano tutti in campo. È chiaro che per noi sarebbe più difficile, ma la partita ne guadagnerebbe in spettacolo. Il Belgio è una grandissima squadra, è in cima al ranking da tre anni: per gli spettatori vedere le squadre al completo sarebbe la cosa più bella. Dubbi ne ho pochi, dobbiamo fare delle scelte ma siamo indirizzati abbastanza bene. Valuteremo tutto domani mattina”.
Mancini: “Agli Europei non esistono gare semplici”
"Ogni gara ti può rendere più forte se riesci a tirare fuori le cose in cui sei migliorato. Contro l'Austria abbiamo sofferto, ma abbiamo fatto 26 tiri in porta. Sono stati momenti difficili e alla fine abbiamo vinto con merito. Non esistono gare semplici. L'Europeo ci insegna questo, squadre fortissime hanno sofferto. La Svizzera ha battuto la Francia, l'Olanda è andata fuori con la Repubblica Ceca. Con Martinez ci siamo incontrati tante volte e ora il Belgio con la Francia è forse la miglior squadra al mondo: ci sono dei giocatori straordinari e cercheremo di vincerla. Siamo nella parte del tabellone più difficile, ma siamo consapevoli delle nostre qualità".
Mancini: “Se ci ricordiamo di fare un gol in più…”
“Faremo la nostra partita, potremo aggiustarla a a gara in corso. Abbiamo un certo tipo di gioco, ce l'ha anche il Belgio, sarà una gara importante. Siamo felici di quel che abbiamo fatto fino ad oggi. Divertirsi è alla base di tutti i lavori, è ancora più bello. Se ci ricordiamo di fare un gol più degli avversari è ancora meglio”.