ROMA - Solo martedì scorso, in un colpo solo, è diventato l’unico giocatore a disputare 5 fasi finali degli Europei, andando a segno almeno una volta in tutte le edizioni; con la sua doppietta all’Ungheria ha staccato di due lunghezze Le Roi Michel Platini, portando il suo bottino personale a 11 reti nel torneo; si è lasciato dietro, in fatto di vittorie nella competizione, Iniesta e Fabregas raggiungendo quota 12 (22 presenze, altro record). Ma siamo solo all’inizio per l’insaziabile Cristiano Ronaldo, che ora vuole togliersi diversi altri sfizi, ad iniziare da quello di inguaiare seriamente l’indigesta Germania, contro cui, finora, non ha mai vinto, né realizzato alcun gol, nonostante quattro partite giocate tutte dal primo all’ultimo minuto.