Belgio-Svezia, orrore a Bruxelles: spari in centro, ci sono tifosi morti

Paura nella capitale belga, sede della sfida tra la selezione di Tedesco e la nazionale scandinava: partita annullata
Belgio-Svezia, orrore a Bruxelles: spari in centro, ci sono tifosi morti
16 min

BRUXELLES (BELGIO) - Paura in Belgio: un uomo ha aperto il fuoco nel centro di Bruxelles, nei pressi di place Sainctelette, sede della sfida delle qualificazioni a Euro 2024 Belgio-Svezia: secondo le prime indiscrezioni riportate dai media locali, sono almeno due le vittime accertate finora. Indossavano le maglie della nazionale scandinava. 

Attentato a Bruxelles: i dettagli

Le forze dell'ordine locali, citate dai media locali, rendono noto che gli spari sono stati esplosi intorno alle 19:15 e al momento non è stato fermato nessun sospettato. In alcune immagini amatoriali, citate sempre dai media locali, si vede un uomo che indossa una giacca arancione fluorescente e un casco bianco, con un'arma da guerra in mano, mentre sale su uno scooter e fugge dal luogo della sparatoria. 

Polizia Bruxelles: "Un uomo ha sparato urlando Allah-Akbar"

Secondo fonti di polizia, l'uomo che ha aperto il fuoco con un kalashnikov nel centro di Bruxelles avrebbe urlato "Allah-Akbar". 

Attentato a Bruxelles, le parole del presunto attentatore

"Sono Abdeslam Jilani, mi sono vendicato per i musulmani. Ho ucciso tre svedesi ora. Si vive per la religione e si muore per la religione. Sono pronto a incontrare Dio felice e sereno". È la rivendicazione resa nota in un video pubblicato sui social dal presunto attentatore nel centro di Bruxelles

Belgio, minaccia terroristica innalzata al massimo livello

Il Belgio ha innalzato il livello di allerta a 4, il suo massimo, per minaccia terroristica "grave e imminente": lo riporta il media belga 'La Libre'. Rafforzata anche la sicurezza intorno allo stadio 'Re Baldovino', ex Heysel, teatro della sfida tra Belgio e Svezia. La situazione allo stadio è al momento "tranquilla", come riferisce il co-presidente del partito dei Verdi, Jeremie Vaneeckhout, presente per il match dell'ex Heysel. "Atmosfera irreale qui allo stadio. Tifosi innocenti diventano vittime di brutale violenza. Serve prima maggiore chiarezza. Ma le mie più sentite condoglianze a tutte le persone colpite", il messaggio postato su Twitter.

Attentato a Bruxelles, le prime ricostruzioni: due i morti

Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo ha prima sparato in un atrio e per poi mirare con il kalashnikov due persone in un taxi. I media locali stanno trasmettendo video amatoriali che mostrano un uomo che spara con un'arma di grandi dimensioni. Sempre secondo le emittenti locali, le due vittime sono svedesi: è in corso infatti la partita tra la Svezia e il Belgio allo stadio 'Re Baldovino', a circa 5 chilometri di distanza dal luogo dell'accaduto. La portavoce della polizia, Ilse Vande Keere, ha dichiarato che gli agenti sono arrivati subito sul posto e hanno isolato il quartiere. La sparatoria, che giunge in un momento di grande tensione per la guerra in corso tra Israele e Hamas, è andata in scena nella capitale belga, teatro di un preoccupante aumento della violenza legata al crescente traffico internazionale di droga.

Attentato a Bruxelles, le parole del premier De Croo

"Dopo la sparatoria a Bruxelles, i servizi di polizia si stanno mobilitando per garantire la sicurezza dentro e intorno alla nostra capitale, in cooperazione con il ministro degli Interni, Annelies Verlinden". L'annuncio del sindaco di Bruxelles-Capitale, Philippe Close, che ora si trova al centro di crisi per "garantire il coordinamento". Anche il primo ministro belga, Alexander De Croo, rassicura i cittadini con un post sui social: "Stiamo monitorando la situazione e chiediamo ai cittadini di Bruxelles di essere vigili". Il premier si trova attualmente con i ministri della Giustizia e degli Interni al centro nazionale di crisi che consiglia di evitare "gli spostamenti non necessari". "Le mie più sincere condoglianze ai cari delle vittime del vile attentato di Bruxelles", afferma De Croo.

Attentato a Bruxelles, la Francia rafforza i controlli alla frontiera: i dettagli

Secondo le ultime indiscrezioni, il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, avrebbe dato disposizione di rafforzare i controlli alla frontiera tra la Francia e il Belgio dopo quanto accaduto a Bruxelles. Lo riferiscono fonti della tv BFM.

Attentato a Bruxelles, Facebook rimuove video del presunto attentatore

Il profilo Facebook appartenente a Slayem Slouma, sul quale era apparso un video del presunto attentatore di Bruxelles subito dopo la sparatoria di questa sera nel centro città, è stato rimosso. Il filmato però continua a circolare sui social e viene ricondiviso dagli utenti.

Attentato a Bruxelles, presunto attentatore in direzione stadio

Dopo aver sparato a un auto e a due persone in un taxi, il presunto attentatore a Bruxelles sarebbe scappato a bordo di uno scooter e sembra si stia dirigendo proprio in direzione dello stadio 'Re Balduino'. È la ricostruzione di Sky News UK che ha riportato il racconto di un testimone, in stato di shock per quanto stava accadendo.

Attentato a Bruxelles, sospesa Belgio-Svezia

Il match tra il Belgio e la Svezia, valido per le qualificazioni all'Europeo 2024, è stata momentaneamente sospesa dopo l'attentato di Bruxelles: è quanto si apprende sui media belgi.

Attentato a Bruxelles, il messaggio della Federcalcio svedese e belga

"Messaggio ai tifosi svedesi presenti a Bruxelles: la polizia belga vuole che i tifosi svedesi restino nello stadio per ragioni di sicurezza". Così la Federcalcio svedese sui propri canali social, imitata dalla Federazione belga: "A causa degli incidenti avvenuti stasera a Bruxelles, la partita è sospesa. I nostri pensieri sono rivolti a tutte le persone colpite".

Attentato a Bruxelles, ambasciatrice italiana: "Nessun connazionale coinvolto"

L'ambasciatrice italiana in Belgio, Federica Favi, intervistata ai microfoni di Sky Tg24, annuncia che "non c'è nessun italiano coinvolto al momento nell'attentato di Bruxelles. Per la polizia belga si tratta di un atto terroristico. L'impressione è che si tratti di un lupo solitario".

Attentato a Bruxelles, la paura dei calciatori svedesi

I calciatori della nazionale svedese, una volta appreso del dramma accaduto in pieno centro a Bruxelles, si sarebbero rifiutati di entrare in campo per disputare il secondo tempo della partita contro il Belgio, match valido per le qualificazioni a Euro 2024. Lo rendono noto i media belgi.

Attentato a Bruxelles, Belgio-Svezia: il pubblico non può lasciare lo stadio

Gli spettatori presenti allo stadio 'Re Baldovino' (circa 35mila i presenti) per Belgio-Svezia non potranno lasciare lo stadio almeno per il momento: lo rendono noto i media belgi. Inoltre le autorità federali belghe hanno ordinato la chiusura di diverse stazioni della metropolitana cittadina. I servizi della metropolitana sulle linee 2 e 6 sono stati rallentati dall'incidente, compresa la fermata 'Re Baldovino', davanti allo stadio, chiusa e presidiata da decine di poliziotti. Interrotta anche la circolazione dei tram tra la stazione di Belgica e quella di Lemonnier.

Attentato a Bruxelles, annullata Belgio-Svezia

Annullato il match di qualificazione a Euro 2024 tra Belgio e Svezia. Sui canali ufficiali dell'Uefa si legge che  "è stato deciso, previa consultazione con le due squadre e le autorità di polizia locali, di annullare la partita per motivi di sicurezza. Ulteriori comunicazioni verranno rese note a tempo debito". 

Attentato a Bruxelles, la situazione allo stadio

I tifosi del Belgio e della Svezia si trovano ancora all'interno dello stadio 'Re Baldovino': le autorità stanno infatti valutando le modalità di deflusso degli spettatori (circa 35mila) dall'impianto.

Attentato a Bruxelles, i tifosi illuminano lo stadio con i cellulari

I 35mila spettatori, bloccati all'interno dello stadio 'Re Baldovino' dopo l'annullamento della sfida tra Belgio e Svezia, hanno illuminato l'impianto all'unisono con le torce dei telefonini in segno di solidarietà nei confronti delle due vittime svedesi. I fan belgi hanno anche rivolto un commosso applauso ai tifosi svedesi.

Ministro svedese sotto shock: "Notizie terribili"

"Questa sera abbiamo ricevuto informazioni terribili da Bruxelles", è il messaggio del ministro della Giustizia svedese, Gunnar Strömmer, riportato dall'agenzia di stampa svedese TT. "Gli uffici governativi e le autorità competenti stanno lavorando intensamente per ottenere maggiori informazioni su quanto avvenuto. Il governo è in contatto diretto con il governo belga", sottolinea il ministro.

Dramma a Bruxelles: attentatore noto ai servizi segreti, è ancora in fuga

Il presunto attentatore di Bruxelles sarebbe un profilo già noto ai nostri servizi segreti per la sua radicalizzazione. In un video sui social, l'uomo ha dichiarato di appartenere all'Isis ed è ancora in fuga. Lo ha comunicato alla stampa il portavoce della procura federale del Belgio che ha precisato: "Non è stato stabilito alcun legame con il conflitto israelo-palestinese".

Federcalcio belga: "Stadio evacuato entro 30 minuti"

"Lo stadio Re Baldovino a Bruxelles sarà evacuato": lo ha dichiarato alla tv belga Hln Manu Leroy, direttore della Federcalcio belga. "L'intenzione è di evacuare lo stadio entro mezz'ora, verrà prima creato un perimetro sicuro e poi i tifosi verranno guidati fuori dallo stadio, blocco per blocco", ha spiegato Leroy. Nel frattempo, si legge sui media belgi, la Polizia sta invitando i tifosi sugli spalti del 'Re Balduino' a mantenere la calma dopo quanto accaduto.

Dramma a Bruxelles, il profilo del presunto attentatore

Il sospetto attentatore di Bruxelles è nato nel 1978 ed è stato identificato come Abdesalem L.: è il profilo reso noto dal portavoce della Procura federale belga alla tv nazionale. Secondo il quotidiano belga 'La Libre', l'uomo è un tunisino richiedente asilo dal 2019. Quest'ultima notizia non è stata però confermata ufficialmente dalle autorità.

Polizia ai tifosi svedesi: "Non mostrate maglia fuori dallo stadio"

Le forze dell'ordine locali hanno invitato i tifosi svedesi presenti sulle tribune dello stadio 'Re Baldovino' a "non mostrare i colori della propria maglia" all'esterno dell'impianto una volta usciti.

Attentato a Bruxelles, Re Filippo: "Siamo sotto shock"

"Siamo sotto shock per la sparatoria che questa sera ha colpito la capitale. Il nostro pensiero va innanzitutto alle vittime, alle famiglie e ai loro cari". Il pensiero social del Re del Belgio Filippo dopo l'attentato di Bruxelles.

Attentato a Bruxelles, cori e tanta emozione allo stadio

I circa 35mila tifosi presenti all'interno dello stadio 'Re Baldovino' hanno intonato i cori "tutti insieme, tutti insieme" e "Svezia, Svezia".

Dramma a Bruxelles: "Tre persone colpite, due morte"

Il portavoce della procura federale del Belgio, Eric Van Der Sypt, ha reso noto in un punto stampa che "l'attentatore di Bruxelles ha colpito tre persone: due sono morte mentre il terzo, un taxista, è ferito ma fuori pericolo"

Attentato a Bruxelles, ministra Verlinden: "Misure per localizzare attentatore"

"Attualmente si stanno adottando le misure necessarie per localizzare l'autore del reato e garantire la sicurezza all'interno e nei dintorni dello Stadio Re Baldovino. Porgiamo le nostre sincere condoglianze alle vittime e ai loro cari". È il post pubblicato su Twitter della ministra dell'Interno belga, Annelies Verlinden.

Attentato a Bruxelles, iniziata evacuazione allo stadio

È stata avviata l'evacuazione dei circa 35mila tifosi presenti allo stadio 'Re Baldovino' di Bruxelles dove si disputava la sfida Belgio-Svezia.

Dramma a Bruxelles, le autorità confermano autenticità video del presunto attentatore

Con un post su Twitter, il Centro di crisi belga conferma l'autenticità del video postato su Facebook dall'uomo sospettato di essere l'autore dell'attentato di questa sera a Bruxelles: "Una rivendicazione è stata pubblicata sui social network e registrata da una persona che si è presentata come l'aggressore. Dice di ispirarsi allo Stato islamico", si legge nel tweet.


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