Inter, finale incredibile. Pari e gol annullato al 93'
I nerazzurri a Baku resistono al Qarabag che protesta per un gol ingiustamente annullato alla fine del recupero ad Almeida. Mancini ha utilizzato la difesa a tre e nel finale ha fatto esordire in prima squadra Di Marco e Baldini
MILANO - L'Inter ha resistito a Baku contro il Qarabag e ha portato a casa un pareggio (0-0) che non cambia la sua classifica, ma che in compenso elimina i padroni di casa furenti contro l'arbitro Zelinka che a una manciata di secondi dalla fine del recupero ha anato il gol qualificazione di Richard Almeida, una rete buona e non viziata da fuorigioco di Leroy George che non tocca la palla (la deviazione è di Donkor) né è sulla traiettoria del tiro. Per la formazione azera una vera e propria beffa e non a caso l'arbitro della Repubblica Ceca è stato accompagnato negli spogliatoi dai fischi di un'intero stadio. A passare il turno insieme all'Inter è stato il Dnipro che ha sconfitta in casa il Saint Etienne (1-0). Per quel che riguarda il match, la formazione di Mancini ha controllato bene il modesto Qarabag utilizzando la difesa a tre e, prima del gol ingiustamente anato, ha concesso solo un altro tiro, nella prima frazione, con Carrizo che ha parato su George. I nerazzurri invece sono stati più volte pericolosi e pungenti con Bonazzoli e Osvaldo che nella ripresa ha chiamato al grande intervento Sehic. Mancini ha lasciato a Milano quasi tutti i titolari, ma la sua Inter B ha onorato alla grande l'ultima ininfluente gara del girone. Negli ultimi minuti soddisfazione per gli esordi in prima squadra di Dimarco e Baldini.
Qarabag-Inter 0-0
QARABAG (4-2-3-1): Sehic; Medvedev, Sadygov, Huseynov, Agolli; Richard Almeida, Qarayev; Alaskarov (15’ st Gurbanov), George, Muarem; Nadirov (43’ pt Yusifov). A disp. Veliyev, Guliyev, Ahamadov, Yusifov, Teli, Taghiyev. All. Gurbanov.
INTER (3-5-2): Carrizo; Campagnaro, Andreolli, Donkor; Mbaye, Krhin, M’Vila, Obi (46'st Baldini), D’Ambrosio (40’ st Dimarco); Bonazzoli, Osvaldo. A disp. Berni, Costa, Sciacca, Palazzi. All. Mancini.
ARBITRO: Zelinka (Repubblica Ceca); guardalinee: Pelikan e Molacek; quarto uomo: Kordula; arbitri d'area: Ardeleanu e Jilek.
AMMONITO: Alaskarov (Q) per gioco falloso.
NOTE: spettatori 32.000 circa; calci d'angoli: 8-3 per il Qarabag. Recupero: 1’ pt; 4'st.
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QARABAG (4-2-3-1): Sehic; Medvedev, Sadygov, Huseynov, Agolli; Richard Almeida, Qarayev; Alaskarov (15’ st Gurbanov), George, Muarem; Nadirov (43’ pt Yusifov). A disp. Veliyev, Guliyev, Ahamadov, Yusifov, Teli, Taghiyev. All. Gurbanov.
INTER (3-5-2): Carrizo; Campagnaro, Andreolli, Donkor; Mbaye, Krhin, M’Vila, Obi (46'st Baldini), D’Ambrosio (40’ st Dimarco); Bonazzoli, Osvaldo. A disp. Berni, Costa, Sciacca, Palazzi. All. Mancini.
ARBITRO: Zelinka (Repubblica Ceca); guardalinee: Pelikan e Molacek; quarto uomo: Kordula; arbitri d'area: Ardeleanu e Jilek.
AMMONITO: Alaskarov (Q) per gioco falloso.
NOTE: spettatori 32.000 circa; calci d'angoli: 8-3 per il Qarabag. Recupero: 1’ pt; 4'st.
