ISTANBUL - La paura, poi la forza di riprenderla e il coraggio per provare a portarla a casa, senza riuscirci: la Lazio esce dalla trasferta di Istanbul con un pareggio 1-1 importantissimo in chiave qualificazione ma che lascia qualche rimpianto per come la squadra di Pioli ha dominato l'avversario per lunga parte del match senza però riuscire a infilare nuovamente la porta di Muslera. Subito sotto per un'incertezza difensiva, i biancocelesti hanno pareggiato dopo pochi minuti e sfiorato il raddoppio più volte nel primo tempo e nella ripresa, mancando di precisione sottoporta: si torna da Istanbul con il rammarico di non aver già chiuso i giochi ma con la certezza di poterlo fare all'Olimpico.
SABRI GELA LA LAZIO, MILINKOVIC LA RISOLLEVA - Dopo un minuto di silenzio della Turk Telekom Arena per le vittime dell'attentato di Ankara, la Lazio parte con il piede giusto: ci prova Felipe Anderson, preferito a Candreva, con un tiro e un assist a Matri sventato dalla difesa turca, poi è Parolo a provarci senza potenza. Inizio di marca biancoceleste, ma il gol arriva dall'altra parte: al 12' Chedjou, con la difesa della Lazio alta, pesca Donk in posizione di leggero fuorigioco, stop e assist per Sabri che deve solo appoggiare nella porta vuota. Galatasaray avanti, Sneijder ci prova da fuori cercando di chiudere la partita ma la Lazio è brava a reagire bene: prima reclama un rigore per un'entrata di Muslera su Matri, poi al 21' trova il gol del pesantissimo 1-1 con Milinkovic che di testa in area infila Muslera sul cross preciso di Biglia.
#UEL #GalatasarayLazio 1-1
— SS Lazio (@OfficialSSLazio) 18 Febbraio 2016
21'- GOOOOL GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOL pareggia i conti #Milinkovic #AvantiLazio ???? pic.twitter.com/cJp859Y7PY
L'inerzia della partita torna a favore degli uomini di Pioli che continuano ad attaccare, facendosi pericolosissimi poco dopo la mezz'ora: è Mauricio a staccare di testa su corner ancora di Biglia, stavolta Muslera riesce a bloccare. Qualche minuto dopo una fucilata di Parolo impegna ancora severamente il portiere del Galatasaray, grande ex della partita, che respinge il tentativo del centrocampista che chiude il primo tempo con un cross pericolosissimo rasoterra che attraversa tutta l'area senza trovare la deviazione decisiva.
DENTRO CANDREVA E KLOSE - La ripresa si apre con ritmi meno intensi dei primi 45 minuti, Pioli prova a scuotere la squadra inserendo prima Candreva per Felipe Anderson e poi Matri per Klose, subito dopo la grande occasione per il 2-1 fallita dall'attaccante che al 68' salta Koray e si presenta da solo in area con la possibilità di concludere o di scaricare per Parolo o Milinkovic: la scelta è a metà tra un diagonale e un passaggio e si spegne a lato della porta di Muslera.
Finale con la Lazio a provarci con Candreva, che di sinistro impegna Muslera, e ancora Milinkovic che di sinistro calcia debole e centrale una palla sporca rimasta in area dopo il tentativo di testa di Klose su cross ancora di Candreva. Dall'altra parte due colpi di testa di Umut Bulut, neoentrato, che nella seconda occasione impensierisce Marchetti senza però trovare la porta. Torna a calcare i campi europei anche Mauri, che rileva Lulic prima del triplice fischio. Appuntamento al 25 febbraio.