© EPAROMA - Domenica ad alta tensione per il Galatasaray, che questo giovedì tornerà ad affrontare la Lazio nel ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League. Nel posticipo del campionato turco contro il Trabzonspor, giocato in casa, succede di tutto. Nel giorno della commozione per il ricordo delle vittime degli attentati nel centro di Ankara, dello scorso 17 febbraio, le due squadre in campo danno l'esempio peggiore: risse, interventi oltre le regole e quattro espulsi, tutti nella squadra ospite. Al fischio finale, la spunta il Galatasaray, 2-1, grazie al gol decisivo nei minuti conclusivi di Inan, su rigore, quando ormai il Trabzonspor era rimasto in sette. Tra gli espulsi anche il centrocampista Dursun, inferocito per il penalty fischiato per un fallo dell'ex terzino della Lazio Cavanda: il giocatore ha raccolto il cartellino rosso caduto all'arbitro e glielo ha mostrato; inevitabile l'espulsione. L'episodio ricorda quello del 1995 con protagonista l'ex laziale Paul Gascoigne, che in quella stagione era un calciatore dei Rangers. "Gazza" venne ammonito da Dougie Smith per avere mostrato il giallo al direttore di gara, tra le risate dei calciatori e del pubblico.
FUORI DALLA LOTTA PER IL TITOLO - Il Galatasaray è terzo in classifica, lontanissimo però dalla coppia di testa Fenerbahce-Besiktas. La testa della classifica è a 13 punti. E giovedì, all'Olimpico, si giocherà la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League contro la Lazio: si ripartirà dall'1-1 dell'andata.