Lazio, Sarri: "Di Milinkovic se ne parla troppo. Turnover? Mi sta sul cavolo!"

Il tecnico biancoceleste ha presentato la gara di Europa League contro lo Sturm Graz: "Dati fisici impressionanti. Squadra che vale di più del nome che porta"
Lazio, Sarri: "Di Milinkovic se ne parla troppo. Turnover? Mi sta sul cavolo!"© Getty Images
3 min

FORMELLO - Mettere da parte le belle prestazioni di campionato e concentrazione massima in Europa League. La Lazio è pronta ad affrontare lo Sturm Graz una settimana dopo lo 0-0 in Austria. Servono punti in un girone che potrebbe diventare complicato. In conferenza stampa, il tecnico Maurizio Sarri ha presentato la gara di coppa: "La partita di andata ci ha detto che i numeri fisici degli avversari sono importanti. Stanno lottando con il Salisburgo nel campionato, guardiamo alla sostanza. È una squadra che vale di più del nome che porta. A Firenze fatta una buona partita tecnica, ma non tattica. Siamo stati bassi, abbiamo concesso tanto. Se si mette in un altro modo quella partita si va in difficoltà. A volte ho detto di essere felice dopo una sconfitta. Dico sempre cosa penso”.

Idea di turnover e il punto sui giocatori

“La parola turnover mi sta sul cavolo. Questa è una fissazione italiana, gli inglesi giocano sempre con gli stessi undici e fanno più partite. Certo, la loro abitudine di giocare ogni tre giorni aiuta. Oggi tiriamo le somme, anche se poi l’unico giorno per preparare la partita sarà domani.. Siamo costretti a questo per un Mondiale. Ci adattiamo. Difficile anche fare i calendari in questo delirio assoluto. Mi sarebbe piaciuto giocare domenica sera con 2-3 ore di riposo in più che sono determinanti. Bisogna avere un’idea chiara dei recuperi dei ragazzi. Infortuni non ce ne sono, ma a prescindere c’è il recupero fisico e mentale in tempi ristretti. Nell’allenamento di oggi sarà difficile valutare”.

I ritmi della squadra

"I tempi effettivi delle partite europee sono leggermente superiori di quelli in Italia. L’intensità si può allenare, ma poi bisogna ricordare un aspetto. I giocatori hanno una cilindrata. Se uno è 4mila uno è un 2mila… ci sono giocatori che costano 100 milioni e altri 2 milioni. Come le auto. Massimo Maestrelli? Mi piace come persona, ogni tanto lo sento. Non so se dentro la società possa essere utile. Me lo tengo come amico, mi piace così. Cancellieri? L’anno scorso al Verona ha fatto 214’, quest’anno in una società leggermente più importante ha giocato anche di più. Basic? Non manca molto che diventi importante. Un po’ di personalità. Se ha giocato meno è colpa mia. Lui è un calciatore completo e me lo sono dimenticato in panchina troppo spesso”.

La valutazione su Milinkovic

“Se ne parla anche troppo. Dopo una vittoria sui giornali si è letto di quanto vale e di mercato. C’è stata un’impresa incredibile di Ganna con il record dell’ora e per leggere la notizia sono andato sui siti super specializzati. Si parla poco di sport vero. Lui ha dati straordinari e altri meno, come i palloni persi. Grande calciatore con margini di crescita. Casale è guarito, va portato a buon livello. Nelle prossime partite sarà preso in considerazione. Dietro i passi in avanti non li ha fatti solo la difesa, ma tutta la squadra".


© RIPRODUZIONE RISERVATA