Il Milan vince nell'andata degli ottavi di finale di Europa League: battuto lo Slavia Praga con il finale di 4-2. A San Siro è successo di tutto in un match vietato ai deboli di cuore. I rossoneri si presenteranno al match di ritorno in programma il prossimo giovedì 14 marzo alle 18:45 forti di un doppio vantaggio, ma dovranno prestare la massima attenzione contro una squadra sbarazzina che ha costretto i rossoneri a sudare le proverbiali sette camicie per conquistare il successo.
Emozioni senza soluzione di continuità, gol di Giroud, Reijnders e Loftus-Cheek
L'equilibrio ha regnato sovrano fino al 26', quando Diouf ha lasciato in dieci lo Slavia Praga per un duro intervento su Pulisic. Il Milan ci ha messo solo otto minuti per sfruttare la superiorità numerica e con Giroud, su assist di Leao, si è portato in vantaggio: imparabile colpo di testa sottomisura. Lo Slavia Praga dopo due minuti ha pareggiato con Doudera: corner, rinvio corto di Reijnders, destro al volo dal limite che Maignan è riuscito solo a sfiorare. Proprio Reijnders ha, però, riportato il Milan avanti con un destro violento, su angolo battuto corto da Florenzi: nessuno scampo per Stanek. Il solito Loftus-Cheek ha poi mandato il Diavolo al riposo sopra di due reti. Altro angolo di Florenzi, altro colpo di testa risolutivo.
Gol di Schranz, Pulisic chiude i conti
Partita finita? Macché. Al 65' il fresco subentrato Schranz ha approfittato di una mancata marcatura di Theo Hernendez per raccogliere un pallone messo in mezzo da Provod: stop e destro sotto la traversa. All'85' Pulisic ha ristabilito le distanze sfruttando una gran giocata di Leao, che ha messo a sedere Vlcek e superato Stanek con un tocco morbido, prima che il compagno di squadra la spingesse oltre la linea di fondo.