La serata di Europa League che ha visto protagoniste Olympique Marsiglia e Atalanta è stata macchiata dall'arresto di un tifoso della Dea, reo di aver mimato una scimmia e di aver fatto il saluto romano. Un gesto inaccettabile, che è stato immediatamente individuato e punito dal sistema di videosorveglianza del "Vélodrome".
Marsiglia-Atalanta, tifoso della Dea arrestato per gesto razzista
È stato arrestato a Marsiglia, su indicazione del Prefetto della città francese, un tifoso dell'Atalanta che era presente allo "Stade Vélodrome", in occasione della gara d'andata delle semifinali di Europa League. Il sostenitore della formazione bergamasca è stato visto e filmato sugli spalti mentre faceva il saluto nazista con il braccio teso e mimava una scimmia. Le immagini, subito diventate virali sul web, hanno portato all'arresto di una sola persona, come confermato dallo stesso Prefetto di Marsiglia: "L'autore è stato fermato, posto in stato di fermo e comparirà davanti al giudice". Non sono mancate le reazioni delle istituzioni locali, a partire da quella del sindaco di Marsiglia Benoit Payan: "Condanno in modo netto il comportamento di qualche tifoso italiano durante OM-Atalanta - si legge sul suo profilo X ufficiale - è intollerabile e indegno. Non c'è spazio per il razzismo in un uno stadio, né fuori". Renaud Muselier, presidente del Consiglio regionale, ha poi aggiunto: "L'Uefa e la giustizia devono mostrarsi implacabili di fronte a comportamenti del genere, Marsiglia e la regione Sud combatteranno sempre il razzismo, da ovunque arrivi!", ha tuonato sui social. Adesso, resta da capire se arriverà una risposta anche da parte della società guidata dalla famiglia Percassi.