SKOPJE (MACEDONIA DEL NORD) - Non solo il campo, in condizioni pessime, a scatenare l'ira degli italiani, poco prima del fischio d'inizio della gara tra Macedonia del Nord e Italia, è stato anche l'inno nazionale. La Uefa ha infatti deciso di farlo cantare a cappella da Barbara Popovic, cantante che ha partecipato anche all'Eurovision nel 2013, senza musica e in uno stadio prettamente ostile che ha fischiato l'Inno di Mameli dall'inizio alla fine.
Tifosi furiosi sui social
Scelta che appunto non è piaciuta ai supporter azzurri che hanno espresso il loro malcontento sui social: "In Macedonia, in quanto a musica, siamo alla frutta", "Molto karaoke questo inno nazionale" e ancora: "La scelta di far cantare l'inno nazionale è un incidente diplomatico sfiorato". Insomma, la decisione di far cantare l'inno a cappella è stata decisamente bocciata.