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Leggi il commento sulla nazionale azzurra, che ha battuto Israele garantendosi la qualificazione ai playoff per i Mondiali

Da oggi, massima concentrazione sugli spareggi. Mancano cinque mesi, a novembre dobbiamo giocare le ultime due gare di qualificazione in Moldova e con la Norvegia, ma se in questa lunga attesa <a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/italia/2025/10/14-143786538/gattuso_il_ct_giusto_per_lottare">Gattuso</a> far&agrave; una richiesta, una convocazione a Coverciano, un allenamento col gruppo, una riunione con i giocatori, che sia accontentato. Da o

Lasciando gli azzurri, Spalletti denunciò i troppi ‘problemini’ dei convocati. Con Ringhio il vento è cambiato. E si vede.

Effetto Gattuso: quei 21 dolorini su 25 che in Nazionale non ci sono più

Il ct azzurro senza filtri dopo la vittoria contro Israele: "Non sottovaluteremo nessuno. L'Italia mi è piaciuta, ma c'è da migliorare ancora"

INVIATA A UDINE - &quot;Siamo stati bravi&quot;. Rino Gattuso lo dice e lo pensa. Da quando c&#39;&egrave; lui l&#39;Italia sta facendo tutto quello che pu&ograve;. Ma, a meno di miracoli dell&#39;Estonia sul campo della Norvegia prima dello scontro diretto di San Siro, l&#39;Italia non si qualificher&agrave; direttamente peri Mondiali. Dovr&agrave; passare dai playoff di marzo con la speranza che la terza volta sia quella buona. Prima, per&ograve;,<a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/italia/2025/10/14-143805418/come_si_tirano_i_rigori_e_come_si_para_dopo_gli_errori_l_italia_ai_playoff_con_retegui_e_donnarumma"> serviva battere Israele</a>: &quot;Siamo stati bravi- dice Gattuso -&nbsp;perch&eacute; la partita di un mese fa ce la ricordiamo tutti, quando ci portarono a spasso. Gli abbiamo lasciato qualche palleggio in pi&ugrave;, gli abbiamo dato qualche possibilit&agrave; ma oggi il nostro spirito e la nostra partita sono stati positivi. Oggi avevamo tutto da perdere e non &egrave; facile giocare in un clima del genere, siamo stati molto bravi. Noi dobbiamo saper soffrire, poche squadre al mondo possono pensare di dominare ormai. Noi la qualit&agrave; ce l&#39;abbiamo, ma dobbiamo ritrovare quella compattezza che ci permette di sopperire anche a qualche errore&quot;. Adesso il pensiero &egrave; solo sui playoff: &quot;Speriamo che Dio ce la mandi buona e che non ci siano infortuni o stanchezze varie. L&#39;importante sar&agrave; avere una squadra compatta che sia in grado di stare bene in campo e fuori&quot;.

<h2>Gattuso, le parole in conferenza stampa</h2>

In conferenza, Gattuso ha poi spiegato: &quot;La squadra mi &egrave; piaciuta molto, dobbiamo migliorare su tante cose ma ce ne sono altre positive. Mi piace la disponibilit&agrave; dei ragazzi, si allena sempre al top, sta bene insieme. Mi piacciono tanto anche gli attaccanti, stanno un lavoro incredibile. E poi c&#39;&egrave; la mentalit&agrave;: sappiamo soffrire quando serve ma sappiamo anche che c&#39;&egrave; tanto da lavorare&quot;. Sul playoff: &quot;Come si fa a sottovalutare gli avversari? Il calcio &egrave; cambiato, ma come si fa. In questi giorni qualcuno faceva previsioni, ma per capire chi becchiamo ci vuole un ingegnere nucleare, io ho strappato i fogli. Non &egrave; questione di scaramanzia, ma io avevo una paura incredibile. Non si sottovaluta nessuno&quot;. Sui tifosi: &quot;I presenti di oggi valgono 30mila. C&#39;erano file incredibili, &egrave; stato tutto un valore incredibile, ma non dimentico i 6 milioni davanti alla tv, si percepisce che la gente vuole andare al Mondiale. Ho detto ai ragazzi di riposarsi poi mi sono corretto subito: che se riposano, giocano - ha aggiunto il ct -. I meriti me li prender&ograve; solo se centrer&ograve; l&#39;obiettivo altrimenti andr&ograve; a vivere lontano dall&#39;Italia&quot;. Gattuso ride, ma la sensazione &egrave; che un fondo di verit&agrave; ci sia: lui l&#39;Italia la vive cos&igrave;.

<h2>Gattuso e le parole di solidariet&agrave; alla giornalista ferita</h2>

Gattuso, al termine della conferenza, ha anche voluto ringraziare le forze dell&#39;ordine e ha espresso la sua vicinanza alla giornalista di RaiNews24, Elisa Dossi, colpita alla testa durante gli scontri di questa sera.

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Gattuso, la battuta sui playoff: "Per capire ci vuole un ingegnere nucleare. E se non va, vado lontano..."

La squadra di Gattuso batte 3-0 Israele e approda aritmeticamente ai playoff del prossimo 26 e 31 marzo: chi sono le possibili avverarie e cosa può accadere nella strada che porta al Mondiale 2026

L&#39;Italia tira un sospiro di sollievo e, grazie al 3-0 rifilato a Israele, conquista aritmeticamente il pass per i playoff Mondiali. La Norvegia, lass&ugrave;, &egrave; praticamente irraggiungibile. Inutile sperare in un miracolo, meglio essere realisti. Gli azzurri si giocheranno le loro chance di ingresso al Mondiale negli States del 2026 attraverso la porta secondaria dei playoff. Le possibile avversarie degli azzurri (semifinale e finale) non si conosco ancora: diventeranno ufficiali solo dopo la prossima sosta che permetter&agrave; a tutti di chiudere i rispettivi gironi con le ultime due giornate in calendario. Per Gattuso e compagni le sfide contro Moldavia e Norvegia diventeranno quasi delle amichevoli di preparazione in vista delle sfide decisive - partite secche, non andata e ritorno - che si terranno il prossimo marzo, il 26 (semifinale) e il 31 (finale).

Ma se le qualificazioni finissero oggi, quali sarebbero possibili avversarie dell&#39;Italia ai playoff? I nomi non sono piacevolissimi. C&#39;&egrave; addirittura una squadra che fa riaffiorare incubi belli e buoni. &Egrave; il caso della Macedonia del Nord che ci estromise dalla corsa agli ultimi Mondiali disputati in Qatar.

<h2>Tutte le possibili avversarie (ad oggi) dell&#39;Italia ai playoff</h2>

Macedonia del Nord a parte, le altre avversarie degli azzurri sarebbero al momento Repubblica Ceca, Slovacchia, Albania, Bosnia, Polonia, Ungheria, Turchia, Ucraina, Scozia, Kosovo e Croazia. Avversari tutt&#39;altro che semplici ai quali poi si dovrebbero aggiungere anche altri quattro provenienti dal percorso della Nations League, che adesso sono: Galles, Svezia, Romania e Irlanda del Nord, che farebbe fuori di un soffio Moldavia.

<h2>Italia in urna 1, quando ci sar&agrave; il sorteggio</h2>

Un vantaggio per Gattuso arriverebbe dalla classifica FIFA che permetterebbe all&#39;Italia di essere testa di serie e quindi nell&#39;urna 1 con Turchia, Ucraina e Polonia.

Nell&#39;urna due il pericolo principale sarebbe rappresentato dalla Scozia, con Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Nell&#39;urna tre invece Macedonia del Nord, Bosnia, Albania e Kosovo.

Nell&#39;ultima invece le quattro squadre provenienti dalla Nations e cio&egrave; Svezia, Galles, Irlanda del Nord e Romania. L&#39;Italia troverebbe quindi una squadra da pescare in quarta fascia per la semifinale (quindi Svezia, Galles, Irlanda del Nord o Romania) e poi, in caso di passaggio alla finale, una di seconda o terza fascia.&nbsp;

Il sorteggio per determinare gli accoppiamenti dei playoff Mondiali si terr&agrave; il prossimo venerd&igrave; 21 novembre.&nbsp;

Tutte le possibili avversarie dell'Italia ai playoff Mondiali: come funzionano e quando ci saranno gli spareggi

Gattuso, la battuta sui playoff

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