"Antipatici e perdenti", la frase sul flop mondiale della Germania del giornalista pakistano diventa virale

Ahmer Naqvi, giornalista e scrittore pakistano, ha analizzato la sconfitta della Germania, con un discorso per nulla lusinghiero sulla nazionale tedesca. Questo lo ha reso virale sul web
"Antipatici e perdenti", la frase sul flop mondiale della Germania del giornalista pakistano diventa virale© Pressinphoto
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La Germania è stata eliminata dal Mondiale in Qatar già nella fase a gironi, nella quale è arrivata terza dietro a Giappone e Spagna. È il secondo mondiale consecutivo nel quale la Mannschaft viene eliminata prima di raggiungere la fase ad eliminazione diretta.

Un giornalista e scrittore pakistano, Ahmer Naqvi, è diventato virale sul web dopo aver analizzato senza mezzi termini la recente uscita della Germania dal torneo, definendo la nazionale di Flick come "l'angelo della morte del calcio".

Ahmer Naqvi brutale: "La Germania ha interrotto tantissimi sogni nel mondo del pallone"

L'analisi dello scrittore Ahmer Naqvi è tanto particolare quanto interessante, e cita tutte le volte che la nazionale tedesca, nel corso degli anni, ha distrutto le speranze ai Mondiali di quelle che sarebbero potute diventare delle bellissime favole.

L'analisi di Naqvi, riportata da indy100.com, parte con la grande Ungheria del 1954 di Ferenc Puskas. Nonostante fosse, secondo Naqvi, "considerata una delle più grandi squadre di tutti i tempi", perse contro la Germania Ovest.

Proseguendo si va alla Grande Olanda di Crujff degli anni '70. Nazionale che ha rivoluzionato il mondo del pallone, perse comunque ai Mondiali contro la Germania Ovest nel 74, così come la Francia del "quadrato d'oro" di Spagna 1982 (battuta in semifinale), torneo poi vinto dall'Italia di Berzot.

Sempre secondo Naqvi, nello stesso torneo, Germania e Austria fecero in modo che l'Algeria venisse eliminata, ponendo fine alla prima possibilità per una squadra africana di passare al secondo turno.

Il giornalista pakistano cita poi molti altri esempi, come la vittoria tedesca sull'Argentina di Maradona a Italia '90, la vittoria sulla giovane generazione inglese nel 2010 e anche il Mineiraco al Brasile (il 7-1 rifilato nel 2014 dalla Germania poi Campione del Mondo ai verdeoro in semifinale nel loro Mondiale di casa).

Le parole di Naqvi e i commenti social

Il giornalista e scrittore termina la propria analisi in maniera perentoria, sostenendo di non "provare alcuna simpatia per questa squadra... Se il calcio fosse un videogioco, la Germania sarebbe il boss finale... Tirerò fuori il violino più piccolo del mondo".

Il video è stato accolto con entusiasmo da parte utenti di internet, che hanno commentato: "Non me ne frega niente del calcio, ma questo è intrattenimento e narrazione d'oro assoluto".

Un altro ha commentato: "Il violino più piccolo del mondo per la Germania". Che riassunto". "Non mi stancherò mai di guardarlo", ha scritto un altro.


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