Moviola Venezia-Roma, Aureliano è un disastro: perché non era rigore

Il compassato direttore di gara non esce bene dalla partita, insufficiente sotto tutti i punti di vista
Moviola Venezia-Roma, Aureliano è un disastro: perché non era rigore© ANSA
Edmondo Pinna
2 min

Una staticità che può andare bene per certe gare, magari di medio cabotaggio. Stavolta il compassato Aureliano non esce bene dalla partita, insufficiente sotto tutti i punti di vista. Magari è davvero arrivato il momento di dedicarsi al VMO (Video Match Official), il ruolo Fifa che gli è stato dato dai vertici dell’AIA dal primo gennaio 2022. Le contestazioni. Tecnico, soglia del fallo incomprensibile: fischia mezzi falli (punizione dell’1-0), poi non li fischia più (su Karsdorp e arriva giallo per una protesta giusta, su El Shaarawy in area, su Ibanez prima del rigore). Disciplinare: non ammonisce per falli da giallo (SPA su Pellegrini a metà primo tempo), poi lo fa (Abraham su Sigurdsson), poi ancora ammonisce per falli normali. Non fa meglio il VAR (Fabbri), ma ha l’attenuante.

Rigore, anzi no

L’episodio è sul rigore assegnato al Venezia: visto così siamo sulla scia iniziata da Mariani in Inter-Juve (Dumfries su Alex Sandro), non fatta dal solito Chiffi in Empoli-Inter (D’Ambrosio su Bajrami), ignorata da Maresca in Roma-Milan (Kjaer su Pellegrini). E’ forse il contatto meno netto di quelli ricordati, ma c’è, Fabbri per giustificare il collega (al quale deve essere arrivato un suggerimento dall’assistente numero uno, Bottegoni) lo manda in loop. Il problema è che appena prima c’è una spinta di Kiyine su Ibañez, sta saltando, viene toccato sulle spalle, è soprattutto la seconda spinta ad essere fallosa. Perché Fabbri da Lissone (che non è il nome di un personaggio del Nome della Rosa, ma l’arbitro al monitor della Centrale unica alle porte di Monza) non è intervenuto? Netto il fallo di Haps su Abraham, ma Pellegrini che lo aveva servito era in offside sul tocco in avanti Karsdorp, qui attento il VAR.

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