Salernitana-Lazio
Semplice come rubare le caramelle ad un bambino la partita per Rosario Abisso (voto 6), quasi fosse tagliata su misura: risultato mai in bilico, nessun episodio cruciale in area di rigore, solo qualche posizione da controllare al VAR (Nasca) sui gol, animi abbastanza sereni in campo. Unico brivido da moviola, un tocco con il braccio di Vergani giudicano non punibile. I numeri dell’arbitro palermitano: 27 falli e 5 ammonizioni (giuste, per carità, ma visto il match...).
Rischio
Colpo di testa di Patric, dietro di lui c’è Vergani con il braccio sinistro largo, il pallone va proprio lì, Abisso sceglie di non fischiare, la decisione è condivisibile: il pallone arriva più vicino all’ascella che al gomito, la deviazione di Patric è ravvicinata.
Regolare
In gioco per millimetri Milinkovic sul lancio di Luis Alberto che dà il via all’azione della rete dello 0-1: lo tiene in gioco Veseli. anche lo 0-2 è senza ombre, ma stavolta il compito per l’assistente numero uno, Schirru, è più semplice: è ampiamente in gioco (ce lo tiene Motoc) Pedro che poi fornirà l’assist.
Glt
La Gol Line Technology conferma: il pallone colpito di testa da Immobile, che va sotto la traversa e sbatte sul terreno di gioco, ha appena pizzicato la linea di porta dalle parte del terreno di gioco, non vibra l’orologio di Abisso
Var
Nasca (voto 6). Fosse sempre così, eh?