Torino-Venezia 1-2
Succede tutto negli ultimi minuti, con Maresca (sì, il VAR) che si erge a protagonista (dove l’abbiamo già sentita questa frase riferita all’arbitro-presidente della sezione di Napoli?) e inguaia Giua (voto 5,5), che fa già di suo e non ne avrebbe bisogno (la gestualità al termine delle due OFR è da arbitrino uscito appena dal corso). L’espulsione di Okereke è una follia, l’arbitro sardo non ha la forza di opporsi ad una lettura del VAR senza senso. Peccato, perché fino a quei minuti cruciali non l’aveva tenuta male.
Mai rosso
Linetty e Okereke su un pallone, il granata alza la gamba e ostacola l’avversario che, ricadendo, mette il piede sull’altra gamba di Linetty. Giua fischia punizione per il Venezia e ammonisce il granata, Maresca lo richiama per un gioco violento che non esiste: Okereke non fa nulla per mettere a repentaglio l’incolumità dell’avversario, l’impatto arriva sullo slancio ed è minimo.
Fuorigioco
Corretto, invece, annullare la rete di Belotti del 2-2: al momento della punizione, Pobega è in fuorigioco di una gamba e interferisce con l’azione difensiva di Caldara, che prova ad intervenire sul Gallo. OFR e rete annullata.
Var
(Maresca, voto 4) Non vorremmo essere in Rocchi: come lo si può impiegare? Pure le sospensioni non servono....