Napoli-Juventus 0-1: Higuain sbanca il San Paolo

Una rete del Pipita nel primo quarto d'ora decide la sfida tra Sarri e Allegri e costringe gli azzurri al primo ko in campionato
Napoli-Juventus 0-1: Higuain sbanca il San Paolo© Getty Images
Vladimiro Cotugno
7 min

ROMA - Juve solida in difesa, concreta davanti, con un gol in avvio di partita sulla falsariga della partita di aprile dello scorso campionato. Allora fu Khedira, stasera è Higuain, solo che stavolta il gol del Napoli non arriva e al San Paolo i campioni d'Italia si prendono tre punti pesantissimi per classifica e morale, riacciuffando di fatto la squadra di Sarri e riaprendo tutti i giochi scudetto. Dopo la rete del Pipita - 5 centri su 5 sfide alla sua ex squadra - il primo tempo passa in controllo e la ripresa con qualche scossone in più ma con il pullman ben parcheggiato davanti a Buffon: azzurri costretti alla prima sconfitta in campionato e prova di forza nel momento più delicato, ribadita la propria candidatura al settimo titolo consecutivo e promemoria a tutte le avversarie: per portare via il tricolore da Torino servirà qualcosa di straordinario.  

HIGUAIN, L'UOMO PIU' ATTESO E TEMUTO - Mario Rui a sinistra, De Sciglio e Asamoah sulle fasce: queste le decisioni finali di Sarri e Allegri sugli ultimi dubbi di formazione. Si parte subito con le emozioni, che fanno dimenticare le scelte cromatiche quantomeno discutibili: Hamsik strozza il destro a ridosso dell'area, poi Pjanic si fa soffiare il pallone da Allan che serve con un attimo di anticipo l'inserimento del suo capitano, replica Higuain che chiede e ottiene il triangolo a Matuidi con Reina in uscita a chiudergli lo specchio della porta. Pressing alto del Napoli, la Juve abbassa Dybala a fare il secondo play per costruire la manovra. Al 13' si sblocca il match: Higuain, il più atteso e il più temuto dal San Paolo, sfrutta lo spazio lasciatogli da Koulibaly finalizza un contropiede fatto partire da un ottimo Douglas Costa in versione difensore e rifinito perfettamente da Dybala. Al contrario di altre volte, e forse ferito dai fischi dello stadio ai quali aveva già replicato durante il riscaldamento, il Pipita stavolta non trattiene l'esultanza: mano portata all'orecchio alla Toni e poi sguardo verso la tribuna dove siede De Laurentiis. 

FISCHI AL PIPITA, INSIGNE VICINO AL PARI - Reazione Napoli: Hamsik prima, con un bel destro da fuori respinto dai pugni di Buffon, poi Hysaj che vanifica una ripartenza 3 contro 3 sparando addosso a Chiellini. Higuain intanto litiga nell'area avversaria con Insigne prima e Mertens poi, il San Paolo è infuriato e lo sommerge di fischi ogni volta che l'argentino gioca o anche solo si avvicina al pallone. Il più pericoloso dei bianconeri è Benatia, che si divora il 2-0 con una girata al volo a ridosso dell'area piccola, indisturbato, mentre Douglas Costa prova in maniera debole da fuori area. Giallo a Chiellini, che rischia tantissimo quando sbaglia il disimpegno alla mezz'ora servendo Insigne al limite: destro immediato, Buffon ci arriva in tuffo. Sull'angolo seguente Hysaj colpisce in maniera sbilenca al volo la seconda palla, sporcata ancora da Insigne che ci riprova qualche minuto più tardi, trovando ancora il numero 1 bianconero. Dybala risponde, mandando il suo sinistro in curva, poi Allan pareggia il conto dei cartellini stendendo Pjanic da dietro prima di un altro giallo per Mertens, per un fallo su Chiellini. Si va all'intervallo: troppi cross del Napoli, che sbatte contro il muro di Allegri a difesa di Buffon. Matuidi e Douglas Costa svettano per impegno difensivo, Allan inesauribile. 

RASOIATA CALLEJON, MIRACOLO REINA, INSIGNE! - Si riparte con la gif del tunnel di Hysaj a Dybala che infiamma di nuovo il San Paolo, la Juve prova a controllare la partita ma il Napoli affonda meglio i colpi: rasoiata di Callejon in diagonale che sibila vicino al palo destro di Buffon. Mario Rui spende il giallo per fermare Douglas Costa, il baricentro azzurro è tutto nella metà campo avversaria. A meno di mezz'ora dal termine contatto Mertens-Chiellini in area, dopo un grave errore di De Sciglio: Orsato lascia continuare, rasserenato probabilmente anche dal silent-check del VAR. Entrano Zielinski per Allan, Marchisio per Khedira. La Juve ha sul sinistro di Matuidi il gol del raddoppio ma il francese, pescato da Pjanic tutto solo in area, conclude al volo addosso a Reina che tiene in piedi la partita. Il Napoli ha su un altro sinistro, quello di Insigne, il gol dell'1-1 ma il tiro al volo del talento napoletano termina di pochissimo a lato. E' l'ultima azione del Magnifico di Sarri, costretto a chiedere il cambio sfinito: vanno su Ounas le residue speranze del pareggio, che entra insieme a Maggio per Mario Rui.

FINALE - Meno di un quarto d'ora anche per Cuadrado, che rileva Douglas Costa, meno di dieci minuti per Barzagli che sostituisce De Sciglio. Ounas sfida Asamoah più volte a destra, guadagnando angoli che portano a palle alte sulle quali giganteggiano Benatia - altra prestazione maiuscola - e Chiellini. Sono quattro i minuti di recupero, Koulibaly resta in attacco a fare il centravanti aggiunto, secondi pesantissimi fino alla fine della sabbia nella clessidra del San Paolo: il Napoli si piega, la Juve c'è ancora.

NAPOLI-JUVENTUS 0-1: CRONACA, TABELLINO, STATISTICHE


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie A, i migliori video