Pagelle Juventus-Inter, i promossi e i bocciati 

La Juventus cannibale supera anche l'ostacolo Inter e trasforma la serie A in una succursale della Ligue 1. Ecco tutti i promossi e i bocciati del big match di ieri sera allo Stadium.

I MIGLIORI DELLA JUVENTUS

Cancelo 7,5
Parte a destra e dopo un quarto d’ora Allegri lo porta a sinistra perché su quella fascia c’è uno spazio da sfruttare meglio, con un’ala come il portoghese e non con un terzino puro come De Sciglio. E alla fine ha ragione Max: il cross del gol è suo, come è sua un’altra grande prestazione.

Chiellini 7
Fa come il suo amico Buffon: migliora invecchiando. Icardi sbatte contro Giorgione come contro un muro. Non solo, su due calci d’angolo di testa va vicino al gol.

Mandzukic 7
Non difende più come due anni fa e questo si sapeva e nel primo tempo non incide troppo neppure durante gli attacchi della Juve. Ma al momento buono, ecco il gigante da area di rigore. Fa quasi tenerezza l’opposizione di Asamoah sul gol del croato: fra i due ci sono 17 centimetri e 11 chili di differenza.

Allegri (all.) 7
Un’altra botta al campionato. Queste partite Max non le sbaglia. L’intuizione di Cancelo da una fascia all’altra decide la sfida.

I MIGLIORI DELL'INTER

Handanovic 6
È un difensore, Chiellini, a creargli nel primo tempo, il pericolo più serio, ma la sua risposta è degna della sua fama. Sul gol è superato dalla lunga traiettoria del cross di Cancelo.

Skriniar 6
Il più sicuro nella difesa dell’Inter, regge l’urto di Mandzukic e di Ronaldo.

Brozovic 7
In questa partita, per il modo in cui la interpreta, ricorda Cambiasso: nella fase difensiva è sempre al posto giusto e nell’attimo giusto, come si vede quando salva su Bentancur. E poi distribuisce il gioco da leader tecnico: il 94 per cento dei suoi passaggi sono giusti.

Politano 6,5
Sempre presente nelle ripartenze dell’Inter. Quella che porta al palo di Gagliardini sintetizza il meglio del suo primo tempo con un controllo orientato che mette fuori causa Cancelo. È incisivo, intraprendente e non si ferma mai. Potrebbe fare meglio (gol...) sull’occasione che gli regala Matuidi, ma la sua esclusione è difficile da spiegare.

I PEGGIORI DELLA JUVENTUS

Pjanic 6
L’ammonizione dopo appena 6 minuti lo condiziona per forza. E’ vero che gode di una certa libertà in avvìo di azione, ma deve stare attento a qualunque tipo di intervento e non è facile giocare in quella condizione. 

Dybala 6 
Sono firmate dall’argentino le prime pericolose conclusioni della Juve, ma non è il Dybala che travolge avversari e partita. 

Douglas Costa (27’ st) 6 
Quando parte in velocità, è inarrestabile. Peccato per la Juve che accada solo una volta. 

I PEGGIORI DELL'INTER

Asamoah 5
Attacca poco o almeno non quanto potrebbe e dovrebbe. Mandzukic quasi lo schiaccia quando segna il suo gol.

Keita (25’ st) 5,5
Venti minuti di niente.

Joao Mario 5,5
È un buon aiutante di Brozovic, ma nel gioco incide poco. Dopo un’ora, quando esce Politano, Spalletti lo sposta sulla fascia destra. E non si vede più.

Icardi 5,5
Sul palo di Gagliardini fa la cosa giusta, portando via Chiellini e Bonucci. Fine della sua partita.

Perisic 5,5
Altra prestazione incolore. È strano che resti in campo fino alla fine.