Atalanta-Verona 0-2: Veloso e Zaccagni affondano Gasperini

I nerazzurri dominano nel primo tempo, restano in partita fino al rigore segnato dal regista, poi il buio. L'allievo Juric supera il maestro
Atalanta-Verona 0-2: Veloso e Zaccagni affondano Gasperini© LAPRESSE
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L'allievo supera il maestro, Juric supera Gasperini. Un primo tempo dominato e tenuto sullo 0-0 solo da un super Silvestri non basta all'Atalanta, che nella ripresa cala fisicamente e mentalmente, complice la recente impresa di Liverpool, dando spazio ad un Verona mai domo. E così, con l'episodio del rigore segnato da Miguel Veloso al minuto 60' il controllo della partita passa agli ospiti, che alla fine vincono espugnando Bergamo per 2-0 grazie al raddoppio di Zaccagni, che continua stupire e a convincere Mancini in ottica Nazionale. Vengono sostituiti tutti e tre gli attaccanti titolari della Dea, Gomez, Ilicic e Zapata, apparsi stanchi dopo i primi 45'. Ma neanche Lammers e Muriel riescono a scalfire il muro veronese. Una vittoria, quella della squadra di Juric, significativa anche dal punto di vista statistico. L'ultimo successo esterno del Verona, infatti, risale a gennaio, cioè allo 0-2 contro la Spal. Da allora nove pareggi e cinque sconfitte. Con questo risultato l'Atalanta resta a 14 punti in campionato ed il Verona supera la Dea andando a quota 15, al sesto posto, con Napoli e Lazio che però devono ancora giocare. Omaggiato Maradona anche in questa partita di Serie A: minuto di silenzio iniziale, stop al 10' e fascia da capitano dell'argentino Gomez dedicata al Pibe de Oro.

Atalanta-Verona 0-2: tabellino e statistiche

L'Atalanta domina, ma non segna

Fuori causa per i bergamaschi Pasalic, Malinovskyi e Miranchuk; Gasperini si affida al tandem Ilicic-Gomez a supporto di Zapata. Juric, invece alza Barak sulla trequarti con Zaccagni e davanti schiera Di Carmine unica punta. Bisogna aspettare il 17' per il primo brivido: Gomez lancia in area Zapata. che serve Ilicic al centro, ma lo sloveno, in corsa, calcia alto. Due minuti dopo Gasperini viene ammonito per le proteste seguite ad un presunto fallo su Palomino. Niente patemi fino al 31' quando il difensore del Verona Lovato, autore di una buona prestazione, è costretto a lasciare il posto, causa infortunio muscolare, a Danzi. Gran tiro del Papu Gomez, accentratosi dalla sinistra verso il centro dell'area, ma Silvestri si fa trovare pronto e blocca in due tempi. Al 38' cartellino giallo per Ceccherini: brutto intervento su Ilicic. Sugli sviluppi della punizione, angolo negato dal guardalinee e poi al 40' Silvestri in uscita anticipa Zapata, lanciato da Ilicic verso la porta avversaria. Al 44' altro giallo per il Verona: Dawidowicz placca Zapata. Prima del fischio che sancisce la fine della prima frazione, Gomez ci prova ancora con un tiro che però termine largamente alla sinistra di Silvestri. Verona quasi assente in attacco, con un solo tiro registrato dalle statistiche e neanche in porta.

Veloso la decide dal dischetto

La ripresa inizia con una sostituzione per scelta tecnica particolare da parte di Juric: esce il subentrato Danzi per Miguel Veloso. Secondo tempo più frenetico del primo, con azioni più o meno pericolose da una parte e dall'altra. La più temibile è del Verona, con Veloso che, dopo una finta, prende la mira da fuori area e colpisce la traversa. Poco dopo è Zapata a sfiorare il gol dalla parte opposta, ma Silvestri sembra insuperabile. Di Carmine al 58' fa tremare i tifosi nerazzurri, con un colpo di testa che sfiora il palo. Questa è la sua ultima giocata prima della doppia sostituzione che vede uscire proprio Di Carmine oltre a Ilic, per Salcedo e Colley. Al 60' calcio di rigore per il Verona: Zacagni in area viene sgambettato da Toloi, poi ammonito. Sul dischetto Veloso che non sbaglia: è 0-1. Gasperini allora prova con i cambi: fuori Ilicic e Zapata, dentro Lammers e Muriel. A queste due scelte si aggiunge, subito dopo, una terza sostituzione forzata: infortunio al ginocchio per Gollini, tra i pali va Sportiello. Il gol dà fiducia al Verona che, complice un calo fisico della Dea, prende campo. Subisce però il terzo infortunio, con Ceccherini costretto al cambio con Favilli. Per l'Atalanta escono Gomez e Mojica ed entrano Diallo (subito ammonito) e Ruggeri, mentre Favilli e Muriel vanno vicinissimi al gol. Anche Veloso viene ammonito ma poi si fa perdonare servendo deliziosamente Zaccagni che sigla lo 0-2 ed il primo gol in campionato. La partita è ormai segnata e le ultime bordate della Dea rischiano solo di far partire il pericoloso contropiede ospite.


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