Inter-Salernitana 4-0: Inzaghi vola a +10, Thuram e Lautaro show

I nerazzurri, trascinati dal tandem d'attacco, si avvicinano allo scudetto, rovinando l'esordio di Liverani sulla panchina granata. In gol anche Dumfries e Arnautovic
Inter-Salernitana 4-0: Inzaghi vola a +10, Thuram e Lautaro show© LAPRESSE
Adriano Stabile
4 min

"E se ne va... La capolista se ne va..." cantano i tifosi dell'Inter già alla mezz'ora del match con la Salernitana di Liverani. L'armata di Inzaghi è troppo forte per gli ultimi in classifica, che non riescono neanche per un secondo a evitare il ruolo di vittima sacrificale a San Siro: i 50 punti (sic) di differenza si vedono tutti. E così i nerazzurri chiudono la pratica in 40 minuti, si impongono per 4-0 e volano a +10 sulla Juve seconda in classifica con 14 partite da giocare: lo scudetto, da stasera, è un po' più vicino. Nell'orchestra dei primi della classe si conferma in vertiginosa crescita Marcus Thuram, al secondo gol consecutivo dopo quello alla Roma: 12 reti e 11 assist stagionali in tutte le competizioni certificano l'importanza del 26enne attaccante francese, che non sta facendo rimpiangere Lukaku e Dzeko.

Inter-Salernitana 4-0, tabellino e statistiche

Carlos Augusto e Dumfries protagonisti

Forte del vantaggio in classifica sulla Juve, Inzaghi si concede un po’ di turn-over in vista del big-match di Champions contro l’Atletico Madrid di martedì prossimo: panchina per Darmian e Dimarco, rimpiazzati da Dumfries e Carlos Augusto. Al centro della difesa c’è De Vrij al posto dell’acciaccato Acerbi. Davanti però è impossibile non affidarsi al tandem Lautaro Martinez-Thuram. Liverani, all'esordio sulla panchina della Salernitana, vara una formazione con Dia in prima linea, spalleggiato da capitan Candreva (ex interista) e Tchaouna. Il nuovo acquisto Manolas si siede in panchina. Proprio i due esterni rilanciati da Inzaghi si ritagliano un ruolo da protagonisti già nel primo tempo, in cui i nerazzurri recitano la parte dello schiacciasassi: Carlos Augusto confeziona gli assist dei primi due gol (il secondo, direttamente su rimessa laterale, causerà chissà quante discussioni tra i giocatori di Fantacalcio), mentre Dumfries firma il 3-0 poco prima dell'intervallo. L'uno-due iniziale è messo a segno, manco a dirlo, da due insostituibili dell'attacco, Thuram e Lautaro Martinez, dopo una partenza shock per Liverani, con palo del francese al 3' e traversa di Barella al 6'.

La maledizione di Liverani. Che numeri per l'Inter!

Al rientro dal riposo, l'Inter abbassa il ritmo, evidentemente con un occhio alla Champions, concedendo alla Salernitana il primo e unico tiro (fuori) della gara al 58' su punizione di Candreva. Poi, dopo un'ora, Inzaghi butta dentro Klaassen, Arnautovic e Sanchez per far rifiatare Mkhitaryan, Lautaro e Thuram. Liverani risponde inserendo Legowski e Weissman al posto di Dia e Coulibaly. Al 79' Arnautovic cala il poker, ma la gioia gli viene strozzata in gola per un leggero fuorigioco. Il 4-0 dell'austriaco arriva davvero al 90', stavolta senza sorprese, a chiudere i giochi. Liverani, che nel primo tempo ha perso Boateng per infortunio, dovrà lavorare sodo per tentare il miracolo salvezza. La Salernitana ha raccolto un solo punto nelle ultime 7 partite. Continua la maledizione per l'allenatore romano, sempre sconfitto nei suoi quattro esordi su panchine di Serie A (era già accaduto con Genoa, Lecce e Parma). Vola l'Inter di Inzaghi (100ª panchina nerazzurra in campionato oggi), all'ottavo successo di fila in incontri ufficiali (sempre vincente nel 2024): fanno impressione, stasera, i 26 tiri verso la porta contro 1 degli ospiti e, nel parziale stagionale, i 57 gol segnati in 24 giornate, con appena 12 reti subite. Il miglior attacco e la miglior difesa della Serie A per acciuffare il ventesimo scudetto, da oggi un po' più vicino alla Milano nerazzurra.


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