© AC Milan via Getty Images Dal pasticcio di Maignan alla sentenza Gineitis: Milan ko contro il Torino
Dopo l'eliminazione dalla Champions League, il Milan perde anche contro il Torino nella ventiseisima giornata di Serie A. Nel primo tempo succede di tutto: dopo solo cinque minuti Maignan combina un pasticcio rinviando addosso a Thiaw e provocando l'autogol rocambolesco che porta in vantaggio i granata. Uno schock da cui il Milan pian piano viene fuori, quando al 21' Milinkovic-Savic compie un miracolo su un tentativo di Gimenez. Poco dopo la mezz'ora, invece, i rossoneri ottengono un rigore per un tocco di mano di Pedersen in area: dagli undici metri si presenta Pulisic, ma il portiere del Torino ha altre idee e para il suo quarto rigore di questo campionato. Per l'americano è il primo penalty fallito in carriera. Nel finale può anche arrivare il raddoppio, prima con Pedersen e poi con Vlasic, ma in entrambi i casi Maignan risponde presente.
Milan ko contro il Torino: Maignan e Milinkovic-Savic protagonisti
All'intervallo Coinceiçao decide di cambiare a sorpresa Rafael Leao. Al suo posto entra Fofana, ed è lo stesso centrocampista francese ad impegnare l'estremo difensore del Torino per la prima volta nella ripresa. Protagonista indiscusso della gara, Milinkovic-Savic salva anche su Reijnders con i piedi e in tuffo su Joao Felix. Il portoghese colpisce anche un palo con una sassata di mancino e solo al 74' cade il muro granata, con Reijnders che trova il gol del pari. Una situazione che dura appena tre minuti, quando Sanabria batte velocemente una punizione per liberare Gineitis al tiro: difesa del Milan sorpresa e nuovo vantaggio per il Torino. Nel finale Pavlovic sfiora il pareggio di testa, ma al triplice fischio è 2-1 per gli uomini di Paolo Vanoli.