Bologna, Saputo dà carta bianca a Motta: le strategie per il futuro

Rinnovo, il presidente garantisce: zero problemi di ingaggio e durata e una squadra forte. Via un solo gioiello solo davanti a offerte 'indecenti'
Claudio Beneforti
5 min

BOLOGNA - All’assalto di Thiago, da dentro e da fuori. Quello da dentro Casteldebole è cominciato da mesi, anche se in questi ultimi giorni è diventato molto più deciso, pressante, intenso, pur rispettando quello che è l’attuale chiodo fisso del tecnico, e cioè applicarsi, concentrarsi sulla partita via via da vivere, avendo ancora tempo per parlare dell’eventuale rinnovo del contratto. E credeteci, il «mottismo» in questo senso si sta allargando addirittura a macchia d’olio, non fosse altro perché porta anche fortuna, vedi le ultime 5 gioie di fila arrivate contro Lecce, Sassuolo, Fiorentina, Lazio e Verona. Poi l’assalto in piena regola da fuori. Perché dopo settimane e settimane di silenzi nonostante quella che era la classifica molto allettante e gratificante del Bologna ecco che il popolo rossoblù si è finalmente lasciato andare nei confronti di Thiago Motta, regalandogli dalla vittoria dell’Olimpico contro la Lazio in poi cori, «portaci in Europa», tanti applausi e riconoscimenti e uno striscione con una scritta, «Thiago sotto la curva», uscito nella Bulgarelli al termine di Bologna-Verona. Motta ha applaudito e ringraziato la sua gente, ma non ha accettato quell’invito, motivandolo così, con un velo di commozione disegnata sulla faccia, «il merito è tutto dei miei calciatori, senza di loro non sarei nessuno».

Bologna, "carta bianca" a Thiago Motta

Parliamoci chiaro, almeno a oggi non possiamo sapere come andrà a finire, non lo sa il governo del Bologna e probabilmente non lo sa neanche lo stesso Thiago, non avendo ancora deciso quale e dove sarà la nuova tappa del suo percorso, certo è che il Bologna e Bologna stanno facendo di tutto e di più per convincerlo a restare, rendendosi conto di quanto sia bravo e di come sarebbe anche bello e costruttivo continuare a convivere sotto lo stesso tetto di Casteldebole almeno per un’altra annata. Soprattutto nel caso in cui i rossoblù riuscissero a sbarcare in Europa. Sì, anche Joey Saputo non sta evidenziando la sua grande stima nei confronti di Motta solo con quegli abbracci estremamente sentiti e significativi alla fine della partita, ma dalle indiscrezioni che emergono in queste ore da Casteldebole nel corso delle conversazioni che ha avuto Saputo avrebbe informato Thiago che per il Bologna inteso come società il rinnovo del suo contratto non sarà mai né una questione di soldi né di durata. E non è finita qua, anzi il bello deve ancora arrivare: pensate che in caso di conquista dell’Europa il governo rossoblù sarebbe deciso a rafforzare ancora di più questa squadra secondo quelle che sarebbero le sue indicazioni dal punto di vista tecnico e di mollare eventualmente solo uno dei gioielli attuali di fronte a una proposta considerata indecente 

Bologna, l'Europa ti cambia

E c’è da credergli, anche perché il ritorno in Europa dopo tanto tempo consentirebbe al Bologna di crescere non solo come numeri ma anche come spessore e al tempo stesso di far lievitare la quotazione dei suoi calciatori che a oggi è già alta, intendiamoci, ma che lo diventerebbe ancora di più se potessero girare e giocare sui campi del continente. A parte qualche eccezione, un conto è avere calciatori che hanno una visibilità anche europea e un altro è avere calciatori che si sono messi in mostra solo nel nostro campionato. Facciamo un esempio, tanto per essere ancora più chiari: lo stesso giocatore vale qualche milione in più sul mercato se veste ora come ora la maglia dell’Atalanta e non quella del Bologna, proprio per quello che è stato il recente passato delle due squadre e delle due società. 

 


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