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CAGLIARI - Solo il Covid e gli impegni con la Celeste gli hanno messo i bastoni tra le ruote, ma Naithan Nandez è riuscito a superare indenne tutti gli ostacoli tanto da confermarsi non solo un giocatore insostituibile per il Cagliari ma anche l'oggetto del desideri di parecchi club sparsi in giro per il Vecchio Continente. E il club isolano, oltre a coccolarselo e cercare di tenerselo stretto, ha potuto tirare un grande sospiro di sollievo dopo aver ricevuto, qualche giorno fa, la notizia del rinvio degli impegni di tutte le Nazionali sudamericane per le gare di qualificazione ai Mondiali previsti in Qatar nel 2022.
A tempo pieno
Grazie alla decisione assunta dalla CONMEBOL, la Confederazione sudamericana, Leonardo Semplici non dovrà fare a meno del suo Leon, oltre che di Godin e Pereiro che erano già stati messi in preallarme per le due gare di qualificazione che si sarebbero dovute tenere durante la pausa di campionato prevista dopo la sfida contro lo Spezia. Subito dopo la partita contro i liguri, infatti, i tre uruguaiani avrebbero dovuto affrontare la lunga trasferta che gli avrebbe riportati a disposizione del tecnico rossoblù solo alla vigilia della partita contro il Verona in programma il 3 aprile alla Sardegna Arena.
I pericoli legati al Covid che non sembra arrestare la sua diffusione in tutto il Mondo, ha suggerito un rinvio delle gare di qualificazione e ora Semplici potrà godersi il suo talento che non avrà altri pensieri se non quelli legati al Cagliari. Potrà concentrarsi solo sulla sfida salvezza dopo un avvio difficile, condizionato non solo dagli impegni con l'Uruguay o dal Covid, ma anche da un continuo cambio di posizione che alla lunga sembrava avergli tarpato le ali [...]
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