Fiorentina, Italiano: "Io erede di Zeman? Ecco cosa penso..."

Il tecnico dei toscani: "Rammarico per la prima parte di campionato? La voglia di andare avanti in Conference ci ha tolto un pò di attenzione"
Fiorentina, Italiano: "Io erede di Zeman? Ecco cosa penso..."© LAPRESSE
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ROMA "I ragazzi sono riusciti a capire l'importanza di avere tre impegni sempre vivi. Ora viviamo in un periodo positivo, siamo in fiducia, perchè le vittorie hanno aumentato la nostra autostima e quindi gli scenari cambiano. Dalla partita di Verona in campionato siamo riusciti a svoltare. Abbiamo inanellato queste otto vittorie consecutive ma ora aprile è un mese intenso, pieno di impegni ed emozioni da regalare ai tifosi, non bisogna mollare". Parla così Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1. "Io erede di Zeman? Lo stimo tantissimo perchè ha dato grandi spunti a tanti allenatori. I complimenti mi danno grande forza per andare avanti, spingere e continuare a fare meglio.  La mia filosofia è sempre quella di migliorare giorno dopo giorno, poi le partite danno sempre le risposte a tutto. Bisogna però avere sempre dalla propria parte i giocatori, devono credere in quello che proponi. Coppa Italia? La Cremonese ha eliminato Napoli e Roma, sarà difficile e l'obiettivo è superare questo turno e raggiungere una storica finale. Ci sarà da battagliare anche a Cremona".

Italiano: "Prima parte di stagione difficile per via della Conference che ha tolto attenzione. Vlahovic? E' stato determinante, ma ora mi godo Jovic e Cabral"

"Rammarico per la prima parte di campionato? La grandissima voglia di andare avanti in Conference forse ha tolto un po' di attenzione al campionato. Adesso è cambiata questa mentalità: con pochi allenamenti si possono preparare le partite, stiamo rimontando in campionato e possiamo toglierci qualche bella soddisfazione. Vlahovic non è stato sostuito al meglio? E' stato  determinante in quei sei mesi, ha fatto tanti gol, ma ora fa parte di un'altra società. Chi è arrivato al posto suo, vedi Cabral o Jovic, ha avuto bisogno di ambientarsi ma ora sta maturando e quindi cercheremo di ottenere il massimo anche da loro".

Italiano: "Io all'Inter? Sono concentrato sul presente e penso solo alla Fiorentina"

"Io prossimo allenatore dell'Inter? La mia testa è solo ed esclusivamente proiettata ai prossimi impegni della Fiorentina. Altri discorsi preferisco non affrontarli".


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