Fiorentina, bufera social: Jovic e Terzic attaccano Italiano

I due giocatori viola condividono un post critico nei confronti del tecnico dopo la sconfitta in Conference League col Basilea
Fiorentina, bufera social: Jovic e Terzic attaccano Italiano
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FIRENZE - C'è delusione nel clan viola per la sconfitta subita ieri sera con il Basilea al 92' che complica il sogno della finale di Conference League il 7 giugno a Praga. Ma ad alimentare la tensione all'interno della Fiorentina c'è anche l'episodio che chiama in causa Luka Jovic e Aleksa Terzic: i due giocatori serbi (il primo è entrato al 35' del secondo tempo al posto di Cabral, il secondo è rimasto in panchina) hanno condiviso una foto di una 'fanpage' dell'attaccante ex Real Madrid, corredata da un post in cui si parla di 'disastro tattico di Italiano' e si criticano alcune scelte in questa semifinale d'andata (il ritorno è previsto in Svizzera il 18 maggio). La società viola ha preso nota ma ha deciso al momento di non rilasciare commenti ufficiali, preferendo affrontare e gestire l'episodio al suo interno. Secondo il regolamento di spogliatoio, non sono esclusi provvedimenti. 

Arrivano le scuse di Jovic e Terzic

Dopo il caso social che ha tenuto banco in casa viola, sono arrivate le scuse di Luka Jovic e Aleksa Terzic attraverso i rispettivi profili Instagram. "Avevo fatto solo la foto. È stato un mio errore e non era mia intenzione sminuire il lavoro che insieme al Mister tutti noi stiamo facendo. Ho sbagliato e ho chiesto scusa. Andiamo avanti tutti insieme'' ha scritto l'attaccante della Fiorentina che, dopo la sconfitta al '92 contro il Basilea nella semifinale d'andata di Conference League, aveva condiviso un'immagine della sua maglia numero 7 e della numero 15, quella del difensore connazionale, postata da una 'fanpage' dello stesso Jovic, corredata a sua volta da un post di critiche verso l'operato e le scelte di Vincenzo Italiano. ''Desidero esprimere le mie scuse al Mister, ai miei compagni e alla società per quanto accaduto nella serata di ieri - ha scritto a sua volta Terzic - Il mio gesto, pur essendo stato fatto in automatico e senza soffermarmi a leggere il contenuto del post, è stato sbagliato e avrebbe potuto causare malintesi e incomprensioni. Ho sbagliato e ieri come oggi e domani bisogna remare tutti verso la stessa direzione'.


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