Commisso e l'attacco ai club indebitati
"Dal mio arrivo a Firenze ho ribadito che mai avrei fatto promesse che non avrei potuto mantenere, e allo stesso modo ho detto sin da subito che la Fiorentina, sotto la mia proprietà, non avrebbe mai corso il rischio di fallire (com’è accaduto in passato) e così è e così sarà. Sono anni che chiediamo trasparenza e regole uguali per tutti, ma quasi nulla è cambiato e ci troviamo a dover competere con Club indebitati fino al collo che agiscono come se nulla fosse. Dopo il Covid e la questione Superlega, ad esempio ci sono Società che stanno ricorrendo a continui aumenti di capitale con esposizioni debitorie ancora notevoli. Mi auspico che finalmente qualcosa possa cambiare perché le Società che rispettano ogni singola regola e non hanno un euro di debiti, non possono essere equiparate a quelle che riescono a sopravvivere solo per la mancata applicazione di norme precise".
"Tifosi, stateci vicino"
"Per concludere ricordatevi sempre che siamo un gruppo unito. Il Mister, i calciatori, lo staff e tutto il management della Società, lavorano costantemente per migliorare e crescere ogni giorno, con serietà e impegno e sono certo che tutti insieme affronteremo questa seconda parte di stagione con la volontà di ottenere gioie e risultati da condividere e festeggiare insieme a voi. Voi, caro Popolo Viola, siete fondamentali e vi chiedo, ancora una volta, di starci vicino e non farci mancare il vostro prezioso supporto. Io sono certo che, ancora una volta, questo gruppo saprà regalarvi le soddisfazioni che meritate".