MILANO - "Tutte le partite degli ottavi sono state tirate, sapevamo di affrontare una squadra con qualità. Dovevamo fare un gol in più nel primo tempo, il loro portiere è stato straordinario e poi una volta subito il pari siamo andati sotto, abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a non mollare". L'analisi di Inzaghi dopo il pazzo 3-2 dell'Inter all'Empoli disegna una gara sofferta ma alla fine conquistata con merito grazie al gol di Sensi, che il tecnico nerazzurro si coccola: "Se l’è meritata una serata del genere, non ha avuto tanto spazio ma si è allenato nel migliore dei modi, finché ha questa maglia lo considero. Ci sono le voci di mercato, lui è forte, ma se vuole rimanere io lo tengo volentieri perché una grande arma. Farà delle scelte, abbiamo parlato, sono contento che il 3-2 l’abbia fatto lui. Non l’ho salutato, finché ha la maglia dell’Inter me lo tengo stretto", ammette a Mediaset.
Inzaghi: "Per Correa infortunio importante"
"Purtroppo sia noi sia il Milan abbiamo il problema del terreno di San Siro, speriamo si possa fare qualcosa perché obiettivamente si fatica. Anche l’Empoli è stato penalizzato, negli ultimi due mesi San Siro ha qualche problema. Sanchez? È un grande valore aggiunto, nelle ultime partite sta avendo grande minutaggio e se lo sta meritando. Unica nota negativa è l’infortunio di Correa, non ci voleva perché stava bene e ci stava aiutando. Speriamo di recuperarlo per dopo la sosta, ma ha avuto un problema importante", conclude Inzaghi.