IL MODULO
"Il primo passo è studiare le caratteristiche dei giocatori e trovare il modulo per far rendere quei 3-4 giocatori top al meglio. A Londra c’era da accompagnare le caratteristiche di Hazard per esempio. Partiamo da quali sono i giocatori che fanno la differenza e sfruttiamoli al meglio. Il modulo sarà una conseguenza".
LA CHAMPIONS
"Cosa mi aspetto? Alzarmi la mattina e studiare il modo di vincere le partite. Niente è dovuto. Rivincere è più difficile che vincere. In Italia la Juve ha l’obbligo di essere favorita. Champions? Abbiamo l’obiettivo di vincere, ma ci sono altre squadre forti, ci sono difficoltà mostruose. Le responsabilità sono forti a livello italiano, meno a livello europeo".
LA VOGLIA DELLA JUVE
"La Juve è stata determinatissima a prendermi. Mi hanno convinto così. Ringrazio la dirigenza, un atteggiamento di compattezza e determinazione.
Il nostro è un percorso lungo per avvicinarci all’Inghilterra. Cambiare l’atmosfera dentro gli stadi… il clima è nettamente diverso. Ci vorrà un percorso che parta dalle strutture. Lì il risultato è importante, ma un po’ meno. In serie A è un anno stimolante a livello di allenatori. Giampaolo, Ancelotti, Fonseca, De Zerbi… si sta creando una area frizzante a livello di allenatori. Ci sono i presupposti per vedere qualcosa di interessante".
DA NAPOLI A TORINO
Sarri: "A Napoli ho dato tutto me stesso. Negli ultimi mesi lì ho avuto un dubbio. Quello tra l’affetto e la parte logica di me stesso che mi diceva che era un percorso concluso. A quel punto ho avuto offerte dell’Italia, ma sono voluto andare all’estero per non passare subito ad un’altra italiana. L’esperienza a Londra è stata bellissima ma sentivo il bisogno di tornare. Questa è la società più importante d’Italia. E’ il coronamento di una carriera lunghissima e difficilissima. Ho rispettato tutti".
TEMPI
Paratici: "Era un allenatore sotto contratto. Bisognava avere rispetto per tempi e formalità. Ringraziamo Marina del Chelsea, una grande dirigente".
PRESENTAZIONI
Parla Paratici: "Per Sarri contratto triennale. Siamo molto contenti".
Sarri: "Sono contento di essere qui oggi. Sono a disposizione per domande e curiosità".
INIZIATA LA CONFERENZA STAMPA
Sarri entra in sala stampa, la conferenza può iniziare
SARRI, RONALDO E LA JUVE: SPUNTANO DUE RETROSCENA