© Bartoletti
TORINO - “All’inizio, non sembrava un’ipotesi molto realistica”. Recentemente riscattato dalla Juventus, Weston McKennie ricorda così il suo addio allo Schalke 04 con conseguente passaggio a Torino durante la scorsa sessione estiva di calciomercato, inizialmente in prestito oneroso da 4,5 milioni di euro con opzione di acquisto definitivo. Poi, sul tecnico Andrea Pirlo, aggiunge: “Era come se mi stessi vendendo a lui. Se era quello che voleva, lo avrei fatto. Da bambino non avevo nemmeno mai sentito parlare della Champions League”, le parole del centrocampista statunitense in un'intervista concessa al New York Times.
McKennie e l'aneddoto su Cristiano Ronaldo
“L’altro giorno ero seduto con Morata dopo l’allenamento. Stavamo guardando Cristiano fare pratica sulle punizioni. Ci siamo guardati e ci siamo detti che eravamo dei privilegiati a poterlo fare, a poterlo guardare calciare punizione dopo punizione”. Chiosa su Barcellona-Juve 0-3: “Era strano, lo stadio era vuoto, solo i giocatori in campo”.