Con Chiesa e Pogba Allegri ha un'altra Juve

A parte il mercato, dove bisognerà trovare un esterno, il tecnico spera di avere i suoi assi al top: l'esterno ha già giocato e scalpita in allenamento, il 'Polpo' vuole esserci a Cremona e punta il 4 gennaio
Con Chiesa e Pogba Allegri ha un'altra Juve
Nicola Balice
4 min

TORINO - Sì, il mercato. Ci sarà, vedrà anche la Juve impegnata a puntellare la rosa, magari con un esterno, aspettando di capire sul fronte delle uscite cosa potrà capitare. Ma tanto per cominciare, Max Allegri si accontenterebbe pure di ritrovare per davvero Federico Chiesa e Paul Pogba, perché con loro sarebbe stata tutta un'altra cosa e con loro dovrà essere tutta un'altra cosa. Per cominciare, Chiesa e Pogba dunque. Che fin qui non ci sono praticamente mai stati: zero minuti il francese, qualche spezzone prima della sosta l'azzurro. Poi anche avere senza interruzioni di sorta e nelle migliori condizioni pure tutti gli altri, a cominciare da Angel Di Maria e Dusan Vlahovic, potrà servire per spostare da foglietti e lavagnette quella Juve pensata in estate per trasferirla finalmente sul campo. Ma prima di tutto, Chiesa e Pogba: ripartire da loro rappresenta il vero obiettivo della Juve tra dicembre e gennaio, almeno per quel che riguarda la Juve squadra di calcio.

Chiesa c'è

E per cominciare, due gol non sono male. Anche se in partitella. Perché danno fiducia e confermano i progressi. Ieri, infatti, Chiesa ha messo a segno una bella doppietta nei 45 minuti a ranghi misti che alla Continassa ha visto l'Under 19 di Paolo Montero unire le forze con quel che rimane della prima squadra di Allegri. È finita 4-2 per quelli senza pettorina, tripletta per Moise Kean e gol del baby Luis Hasa. Ma i segnali incoraggianti sono tutti di Chiesa, ovviamente al di là delle due reti segnate. Dovendo cercare degli aspetti positivi dall'assenza dell'Italia al Mondiale si possono ritrovare dalla possibilità per lui di recuperare senza forzare i tempi, in estate un'infiammazione al ginocchio operato lo ha costretto a rimandare di quasi due mesi il ritorno in campo ma ora può solo preoccuparsi di dover ritrovare la condizione giusta: per il resto sembra già tirato a lucido, le risposte a ogni test sono quelle sperate, è pronto a ripartire da gennaio per non fermarsi più. Con Allegri che con lui trova un giocatore che vale per tre: nel 3-5-2 può fare la seconda punta e può pure giocare a tutta fascia in una Juve a trazione anteriore, nel 4-3-3 può esprimersi al meglio da attaccante esterno.

Pogba ci sarà

Chiesa è già tornato, quindi. Pogba, invece, tornerà. C'era anche il centrocampista francese alla ripresa di martedì 6 dicembre, dopo essersi allenato quotidianamente a Miami durante le ferie con un uomo dello staff di Allegri al suo fianco, il Polpo sta continuando a seguire una tabella di marcia rigida per provare a rientrare in gruppo il prima possibile. Per ora si tratta soprattutto di terapie, palestra e piscina, l'obiettivo è quello di tornare a disposizione di Max Allegri in tempo per sedersi almeno in panchina contro la Cremonese il prossimo 4 gennaio, nelle dinamiche di mercato a gennaio (vedi sirene per Weston McKennie o Adrien Rabiot) molto dipenderà dalle garanzie che saprà dare proprio Pogba: «Certo che voglio tornare in campo, vero?», il suo ultimo messaggio social del 1° dicembre. «Paul è pronto a tornare in campo, pensa solo al rientro», ha aggiunto Rafaela Pimenta negli scorsi giorni. E con un Pogba in più, sarà tutta un'altra Juve.


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