Inchiesta Prisma: Cassazione dice no, processo Juve resta a Torino

I legali bianconeri avevano chiesto lo spostamento del dibattimento a Milano, sede della Borsa. Richiesta giudicata inammissibile
Inchiesta Prisma: Cassazione dice no, processo Juve resta a Torino© ANSA
2 min

Niente spostamento dell'inchiesta Prisma da Torino a Milano. La Cassazione ha detto no alla richiesta formulata dai legali della Juve, i cui ex vertici (tra cui l'ex presidente Andrea Agnelli) sono indagati per manipolazione del mercato, false comunicazioni sociali di società quotata in Borsa, emissione di fatture falso e ostacolo dell'esercizio delle funzioni dell'Autorità di Vigilanza. La procura generale della Cassazione ha ritenuto inammissibile la richiesta di portare il processo a Milano, sede della Borsa.

Inchiesta Prisma: la palla ora passa al Gup

A questo punto, tutto finisce nelle mani del giudice dell'udienza preliminare, che ancora non è stata messa in calendario. Sarà lui a esprimersi sulla competenza territoriale. Il no di oggi è arrivato infatti solo per motivi di procedura da parte della società Cristiano Ronaldo contro la Sampdoria">bianconera.

Con la richiesta di 12 rinvii a giudizio da parte della Procura di Torino, dello scorso 30 novembre, “ne deriva che la richiesta di trasmissione degli atti a un diverso pubblico ministero resta preclusa dal sopravvenuto radicarsi della competenza del giudice che procede innanzi a cui potrà essere sollevata la relativa eccezione".


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Juve, i migliori video