Juve-Verona, le pagelle: Allegri azzecca i cambi, Milik decisivo

I giudizi sui bianconeri dopo la vittoria ottenuta allo Stadium contro l'Hellas grazie a un gol di Cambiaso al 97': tutti i voti
Filippo Bonsignore

Allegri (all.) 7

Tre anni e mezzo dopo, la Juve è di nuovo davanti a tutti, almeno per un notte. Il premio dei tre punti arriva all’ultimo secondo ma è meritato per la voglia e la determinazione con cui la squadra cerca il successo. E Max azzecca i cambi: Milik, palo, Cambiaso, vittoria.

Szczesny 6,5

A lungo spettatore, reattivo sulla girata al volo di Bonazzoli.

Gatti 6

Festeggia il rinnovo del contratto con una prova solida contro Djuric: più di spada che di fioretto.

Bremer 6,5

Controlla via terra e via aria tutto ciò che passa dalle sue parti.

Rugani 6

Nella sua zona guizza Bonazzoli ma la sua è una serata decisamente tranquilla.

Yildiz (dal 42' st) sv

Una chance (forse in fuorigioco) nel recupero.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

Weah 5,5

Inizia con il turbo, sgasando sulla fascia poi rallenta e via via si spegne e Allegri lo toglie a metà gara.

Miretti (dal 1' st) 6,5

Subito coinvolto nel lavoro di raccordo con gli attaccanti. Cerca l’inserimento, il suggerimento ai compagni e avvia l’azione della vittoria.

McKennie 6

Wes è sempre proiettato all’inserimento ma spesso si perde in soluzioni confusionarie. Nella ripresa torna largo a destra ma a parte l’assist per Kean non cambia troppo la musica.

Locatelli 7

Ordinato e preciso nella doppia fase di interdizione e costruzione, cresce alla distanza con una serie di transizioni offensive di qualità che fanno la differenza.

Rabiot 6,5

Non sembra il solito Adrien ma poi c’è la sua sostanza nella scalata alla montagna Hellas che porta al successo. Nel finale sfiora il bersaglio di testa.

Kostic 6,5

Si presenta di nuovo nella sua versione migliore, quella di macchina fornitrice di cross: crea cinque occasioni che meriterebbero migliore fortuna.

Cambiaso (dal 17' st) 7

C’è il suo piede nella vittoria all’ultimo secondo che vale la testa della classifica e il primo gol in bianconero.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

Vlahovic 5

Non segna da 43 giorni e si vede che vuole ritrovare il gol in fretta ma non è serata. Una girata debole, la deviazione sulla prima rete annullata a Kean e una chance sprecata di testa.

Milik (dal 37' st) 7

Decisivo nel colpo di testa che porta al gol vittoria.

Kean 6,5

È dentro la partita forse come mai: due volte il Var gli nega la gioia del gol, per un millimetro di tallone in fuorigioco dopo una giocata strepitosa e prepotente (con deviazione decisiva di Vlahovic) e dopo una manata a Faraoni. Esce furioso, un po’ per il cambio, molto per l’esito della sua gara poi sorride per la vittoria.

Chiesa (dal 17' st) 6,5

Dà la scossa elettrica sfiorando due volte il gol e portando una minaccia costante.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus

Allegri (all.) 7

Tre anni e mezzo dopo, la Juve è di nuovo davanti a tutti, almeno per un notte. Il premio dei tre punti arriva all’ultimo secondo ma è meritato per la voglia e la determinazione con cui la squadra cerca il successo. E Max azzecca i cambi: Milik, palo, Cambiaso, vittoria.

Szczesny 6,5

A lungo spettatore, reattivo sulla girata al volo di Bonazzoli.

Gatti 6

Festeggia il rinnovo del contratto con una prova solida contro Djuric: più di spada che di fioretto.

Bremer 6,5

Controlla via terra e via aria tutto ciò che passa dalle sue parti.

Rugani 6

Nella sua zona guizza Bonazzoli ma la sua è una serata decisamente tranquilla.

Yildiz (dal 42' st) sv

Una chance (forse in fuorigioco) nel recupero.


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Juventus
1
Juve-Verona, le pagelle: Allegri azzecca i cambi, Milik decisivo
2
Weah 5,5
3
Vlahovic 5