“Un cattivo giocatore è come una fidanzata quando la porti a casa e capisci che non va bene, che non lava, non cucina e non stira”: con questa frase Cristiano Giuntoli aveva scatenato una forte polemica sul sessismo. Il direttore sportivo della Juventus ha poi chiesto scusa per un "esempio infelice".
Giuntoli chiede scusa: le sue parole
Queste le sue parole ai microfoni delle Iene: “Ho fatto sicuramente un esempio infelice, questo mi dispiace e chiedo scusa a tutte le persone che si sono sentite offese, uomini e donne. Perché credo che in famiglia ci si debba sempre aiutare e dividere in maniera equa tutti i lavori che ci sono da fare. Io in casa spesso cucino”.