Juventus
Allegri (all.) 6,5
Esulta per la quarta vittoria di fila. Difendendo a denti stretti il gol segnato all’inizio, soffrendo. Come gli piace.
Szczesny 6,5
Reattivo sulla punizione di Biraghi a fine primo tempo, si fa trovare pronto tutte le volte.
Gatti 7
Smezza con Bremer il compito di marcare Beltran e ha gioco facile. Soffre solo una volta sull’allungo di Sottil.
Bremer 7
Non concede niente al centravanti argentino ed è preciso nel giro-palla in impostazione.
Rugani 7
Attento e determinato, addirittura decisivo in un salvataggio sul cross di Sottil destinato a Ikoné.
McKennie 6
Spunti scarsi, anche perché i compagni lo coinvolgono raramente nel duello con Biraghi.
Miretti 7
Allegri lo sposta dopo pochi minuti sul centro sinistra vedendo un orizzonte che il centrocampista classe 2003 sfrutta subito per andare a finalizzare l’assist di Kostic. Ottime un paio di verticalizzazioni.
Cambiaso (16’ st) 6
Entra per dare sostanza dove e quando serve.
Locatelli 6,5
Lavoro oscuro è una qualità e il centrocampista bianconero se la guadagna ricambiando al meglio fiducia e compiti assegnati.
Rabiot 7
Inverte la posizione con Miretti dopo pochi minuti e da lì dà il via all’azione del gol. Presente in molte azioni con lucidità e personalità. Ammonito, salterà il Cagliari.
Kostic 6,5
Esterno double-face: pericoloso e incisivo dalla linea di metà campo in avanti (vedi assist a Miretti), in sofferenza dalla linea all’indietro quando Gonzalez lo punta.
Kean 6
Sfrutta la sua abilità sul gioco aereo dando una mano in difesa su angoli e calci piazzati a favore della Fiorentina.
Vlahovic (23’ st) 5,5
Nulla da segnalare in quasi mezz’ora recupero compreso.
Chiesa 5
Che patisca oppure no i fischi dei tifosi viola non è dato di saperlo. Di sicuro la sua prova è anonima.
Milik (23’ st) 6
Tiene su palloni e linea per far rifiatare i suoi.