Caro Giuntoli, hai visto a Birmingham? Alla Juve una punta serve eccome

Prima del pareggio con l'Aston Villa, il dirigente ha avvertito che su mercato di gennaio il club cercherà un difensore, ma non un attaccante perché si conta su Milik. Ma il punto in casa dei Villans l'ha dimostrato: se non segni, in Champions non vai lontano
Xavier Jacobelli
2 min

Se il Psv, venticinquesimo nella classifica del girone unico di Champions e in questo momento primo dei non qualificati ai playoff, non fosse soltanto a -4  dalla Juve, il pareggio di Birmingham potrebbe valere molto più del punto che ha fruttato. Un risultato prezioso, s'intende, considerati gli otto indisponibili, aggiungendo il quindicesimo ko stagionale maturato in corso d'opera (Savona) e la strepitosa parata di Martinez che ha negato il gol della vittoria a Conceicao con un riflesso degno del campione del mondo qual è l'argentino. Eppure, elogiata una volta di più la difesa bianconera rimasta inviolata (e anche Di Gregorio ha fatto la sua parte), rimane evidente una constatazione: se non segni, non vai lontano in Champions League. E questa Juve fatica terribilmente ad andare in gol. 

Juve, Giuntoli sul mercato invernale 

Prima del calcio d'inizio, Giuntoli ha avvertito che sul mercato invernale cercherà un difensore, ma non un attaccante:  "Contiamo di recuperare Milik, mentre qualcosa in difesa bisognerà fare. Dovremo stare attenti alle opportunità, il mercato di gennaio non è mai facile. Al momento, non sussiste il problema, contiamo sul recupero di Milik. Pensiamo di intervenire indifesa, a livello numerico ci manca qualcosa". Sarà. Malauguratamente, tuttavia, per la Juve il problema in attacco sussiste, eccome. E si dovrà risolvere. Altrimenti, le prospettive in campionato e in Champions non saranno rosee.


© RIPRODUZIONE RISERVATA