Lazio, Inzaghi: "Qualificazione difficile, colpa nostra"

Il tecnico biancoceleste ha presentato la sfida di Europa League contro il Cluj: "Meritavamo di più, il girone era alla nostra portata"
Lazio, Inzaghi: "Qualificazione difficile, colpa nostra"© ANSA
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ROMA - Tre punti per sperare ancora nell’Europa League, la Lazio ci prova contro il Cluj. Simone Inzaghi, in conferenza stampa, ha parlato della sfida contro la squadra romena, consapevole della difficoltà di centrare il passaggio del turno: “La partita è importante perché è comunque un match di Europa League, purtroppo la qualificazione è appesa ad un filo. Ma finché la matematica non ci condanna facciamo il nostro e cerchiamo di vincere. Nelle prime 4 partite, anche per colpa nostra, abbiamo compromesso il nostro cammino. Ma non solo: contro il Celtic, sull’1-1, c’era un rigore su Immobile. Per le nostre potenzialità potevamo fare sicuramente meglio. In campionato stiamo giocando un ottimo calcio dall’inizio e il nostro piazzamento è meritato. In Europa il sorteggio poteva andare meglio, ma i ragazzi nelle prestazioni sono stati bravi. Per i valori visti in campo dovevamo passare. Ci prendiamo le nostre colpe senza dimenticare rigori contro, rigori non fischiati a favore, pali. È andata così. Una grande squadra deve essere brava anche a far girare gli episodi a proprio favore”.

Lazio, le parole di Inzaghi in conferenza stampa

L’allenatore ha spiegato ancora sulle scelte di formazione fatte nelle altre partite del girone: “Le rifarei, insieme al mio staff siamo stati bravi a gestire alcune situazioni. Qualche giocatore era pronto, altri no per fare tutte le partite. Per domani ho avuto delle risposte: Caicedo ha problemi alla caviglia, oggi ha interrotto l’allenamento. Vedremo nella rifinitura, metterò comunque la migliore formazione in campo. Parolo e Cataldi giocheranno, Lazzari deve fare un sacrificio con Marusic ai box”. Sui gol presi da palle inattive: “Ho visto alcuni titoli, critiche, ci possono stare. Due anni fa abbiamo fatto bene, subendo poco da queste situazioni. Serve concentrazione, se non giocano Parolo e Marusic perdiamo su questo fondamentale. Luis Alberto domenica ha battuto bene, così come con Jony e Cataldi in campo che sono bravi sui calci piazzati a favore. Chiedo più attenzione, ma a volte dipende anche dalla formazione che metto in campo. Adekanye? Ci sarà spazio per lui domani, non so se dall’inizio. È giovane, deve lavorare, è venuto in una squadra importante con tanta concorrenza. Si impegna, è molto disponibile, può migliorare. Domani ci teniamo a far bene, in campo ci sarà una squadra per vincere. Nel doppio confronto con il Celtic avremmo meritato 6 punti. Questo è il calcio". Sui portieri: "Strakosha aveva l'influenza ieri, è guarito, ma giocherà Proto. Silvio è affidabile, si era fatto male ad un polso, ora è pronto. Guerrieri verrà in panchina. Berisha? Sta bene, ha fatto tre allenamenti importanti. Vediamo se giocherà dall'inizio, parlerò con lui. L'ho visto comunque bene".


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