Inzaghi: "Lazio prima senza Juve e Inter super. Non fermiamoci"

Il tecnico biancoceleste, in conferenza stampa, ha presentato la sfida al Parma: "Tappa importante in una situazione di emergenza"
Inzaghi: "Lazio prima senza Juve e Inter super. Non fermiamoci"
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FORMELLO - Ripartire dopo lo 0-0 contro il Verona, la Lazio ha tutta l’intenzione di ingranare di nuovo la marcia e ritrovare la vittoria. Domani c’è il Parma, squadra insidiosa di cui Simone Inzaghi non si fida in un momento di emergenza: “I ragazzi erano delusi dopo il pareggio con il Verona. Abbiamo fatto una grande partita contro un avversario preparato. C’era amarezza, ma allo stesso tempo consapevolezza di aver fatto un’ottima gara. Mentalmente, senza la vittoria, hai speso di più. I tre punti ci avrebbero dato meno scompensi. Non ci saranno Radu, Milinkovic, Bastos e Lulic. Il capitano oggi a malapena camminava, si è trascinato per un mese un problema alla caviglia, lo aspettiamo, è troppo importante per noi. Speriamo che la sua situazione si risolvi presto".

Inzaghi in conferenza stampa

Il tecnico biancoceleste parla anche di classifica: “Sedici partite ci aspettano, ci sono tanti punti in palio, serve fare il nostro percorso. Vediamo di domenica in domenica. Contro il Parma sarà difficile, insieme al Verona sono la squadra rivelazione del campionato. Servirà una grande prova, vogliamo fare una bella gara. Lulic rientra con l’Inter? Me lo auguro, ma non ci sono certezze. Ad oggi la risposta è no. Ha bisogno di tempo per sistemare questa caviglia, che oggi sembrava tutt’altro. Lazzari sta facendo cose incredibili oltre le aspettative, si è subito ambientato benissimo. Marusic sta sempre meglio, per me è importantissimo, mi ha dato tanto. Ha passato un mese e mezzo in infermeria, ha lavorato bene negli ultimi 20 giorni, c’è l’ipotesi che possa essere titolare. Vedremo domani”. Sulle scelte in difesa: “Valuterò ancora, posso lasciare Acerbi centrale. Non guardo al Parma, assolutamente. Metteremo in campo qualche giocatore fresco facendo attenzione agli infortuni. Correa e Cataldi hanno voglia di giocare, ma sicuramente non partiranno titolari. Hanno discrete sensazioni. In questo momento però, con tanta partite, non ci possiamo permetterci ricadute”. E su Inter e Juventus: “Noi stiamo facendo cose ottime, sensazionali, ma serve continuare. Non trovando Juventus e Inter con questo ritmo, in altri campionati probabilmente la Lazio era prima in classifica. Dobbiamo fare l’ultimo sforzo in una settimana dura. Domani contro il Parma è una tappa importante, al di là dell’emergenza. Sono fisici, hanno una buonissima rosa e un bravissimo allenatore. Caicedo? Felipe e Immobile hanno fatto un buon lavoro questa mattina, normale che siano un po’ affaticati. Altrimenti abbiamo Adekanye pronto e un Correa da gestire”.


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