MODENA - Esulta come dopo un gol, Beppe Signori. Forse ancora di più. Fine del suo incubo processuale per la vicenda calcioscommesse. L’ex attaccante di Foggia, Lazio e Bologna è stato assolto dal Tribunale di Modena “perché il fatto non sussiste”. L’accusa era quella di aver partecipato a delle combine di due partite di calcio di dieci anni fa (Modena-Sassuolo e Modena-Siena). Un mese fa era stato di nuovo assolto anche dal Tribunale di Piacenza dove era imputato per la partita Piacenza-Padova.
Signori, un nuovo inizio
L’ex attaccante aveva rinunciato alla prescrizione per arrivare alla sentenza. Innocente. E Beppe, su Instagram, ha festeggiato con un post: “Assolto! Assolto! Assolto! Il fatto non sussiste!!!! È finita finalmente!!! Ora guardiamo avanti”. Inizia una nuova vita per lui dopo anni di processi.