Lazio, Vavro torna alla base: lavorerà per il rilancio

Dopo la retrocessione con l'Huesca, il giocatore sfrutterà l'Europeo per guadagnarsi la riconferma in biancoceleste
Lazio, Vavro torna alla base: lavorerà per il rilancio© EPA
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ROMA - Niente riscatto, forse il rilancio? Denis Vavro è tra i calciatori che rientreranno a Formello dai prestiti, per la strada del nuovo allenatore passa anche il suo futuro. Non rimarrà all'Huesca, squadra in cui ha militato da gennaio e retrocessa in Segunda División all'ultimo posto in classifica. Lo slovacco tornerà alla base, starà a lui farsi apprezzare dal tecnico che verrà anche attraverso la vetrina degli Europei. Fa parte dei preconvocati del ct Stefan Tarkovic, rientra nei nominativi certi di un posto come gli altri "italiani" Skriniar, Lobotka e Kucka. I convocati definitivi verranno comunicati soltanto il 2 giugno.  

Valutazione ed Europeo

Vavro, arrivato nell'estate del 2019 per circa 12 milioni di euro, non è riuscito a imporsi a Roma. Non si è adattato al ruolo di centrale di destra nella difesa a tre, leggermente meglio da perno in mezzo, dove ha fatto i conti con il cardine Acerbi, spostato sul centrosinistra solo in assenza di Radu. Poca fiducia da parte di Inzaghi. Ora starà al nuovo mister valutare i calciatori della rosa, quelli confermati e quelli di rientro dai vari prestiti. Vavro ha trovato spazio in Liga da marzo in poi: due mesi di fila in panchina e 11 presenze nelle ultime 12 giornate. L'Europeo e poi chissà se una nuova opportunità nella Lazio. Potrebbero essere sovvertite le gerarchie e le valutazioni tecniche dei singoli. Vavro cercherà di mettersi in mostra con la Slovacchia che se la vedrà nel Gruppo E contro Spagna, Svezia e Polonia, poi magari di guadagnarsi la conferma all'inizio della preparazione estiva quando naturalmente sarà già definita la questione allenatore. Vavro ha un contratto fino al 30 giugno 2024: può rimanere, partire per un'altra esperienza in prestito oppure a titolo definitivo. Lui crede ancora di potersi riscattare: quello che non ha fatto l'Huesca una volta retrocesso. 
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