Lazzari salta Lazio-Spezia: possibile rientro a Firenze

Difficile il ritorno dopo la sosta oppure in Europa il 6 ottobre: con la Viola si giocherà il 10
Lazzari salta Lazio-Spezia: possibile rientro a Firenze© LAPRESSE
Daniele Rindone
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ROMA - Lazzari sì, Lazzari no. Il comunicato diffuso ieri dalla Lazio («gli esami clinici e strumentali hanno confermato il quadro di lesione di primo grado a carico del bicipite della coscia destra») aveva chiarito fin da subito che la sosta non sarebbe bastata per rilanciare il terzino. Così è. Rivederlo contro Spezia o Sturm Graz, a meno di miracoli, è un’illusione. E’ più facile credere che torni a Firenze il 10 ottobre. Si era fatto male contro il Verona, era l’11 settembre. Siamo al 22 settembre, sono passati 11 giorni. Con lo Spezia si giocherà il 2 ottobre, quando di giorni ne saranno passati esattamente 21. Uno stiramento di primo grado, per risolversi completamente, necessita di 2-3 settimane, a volte più 3 che 2. Lazzari è ancora fermo, lo staff medico ha comunicato che «il calciatore continuerà pertanto le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico e strumentale nei prossimi giorni per quantizzare i tempi di recupero». Più delle notizie su Lazzari (sicuramente attese) colpisce la pubblicazione del bollettino medico. Suscita reazioni emotive, è uno strumento di comunicazione rispolverato e che si spera continui ad essere utilizzato.

La ricostruzione

Dopo la vittoria sul Verona era stato il dottor Rodia a sintetizzare lo stato di salute di Lazzari: «Ha percepito un risentimento di tipo distrattivo al flessore destro. Dobbiamo aspettare un tempo di 36-48 ore per un quadro più chiaro della situazione». Gli esami sono stati ripetuti ieri presso il nuovo Paideia International Hospital e sono stati programmati per i prossimi giorni. Un punto su Lazzari si potrà fare la prossima settimana. Sarri continua a immaginare la Lazio senza di lui. Di infortuni annunciati lunghi e risolti in tempi più brevi è piena la letteratura laziale. Ma anche di fronte a miglioramenti lampo rischiarlo contro lo Spezia sarebbe pericoloso. Lo stesso vale per l’Europa. A Firenze si giocherà il 10 ottobre e il tempo mancante gioca a favore di un recupero completo.

La ripresa

Sarri ieri ha ritrovato la Lazio a Formello. Più che la Lazio una parte di squadra. Sono otto i nazionali impegnati all’estero, gli altri si alleneranno aspettandone il rientro. Si è iniziato con una seduta singola, sarà replicata oggi. Domani è previsto un doppio allenamento. Lo stop aiuterà a rigenerare i giocatori che hanno bisogno di svolgere lavori specifici. Tra questi c’è Patric, ieri rimasto a riposo, approfitta della pausa per completare un piano differenziato. «La seduta si è aperta con un’attivazione muscolare, per poi proseguire con un ampio lavoro tecnico, incentrato sul possesso palla», la comunicazione della Lazio. La prima seduta della pausa è terminata con una partitella a campo ridotto. Solo la prossima settimana si inizierà a pensare allo Spezia, anticipo di domenica 2 ottobre, ore 12,30. Sarri non sarà in panchina, sconterà la squalifica. Dalla ripresa in poi si giocherà senza sosta fino a novembre.


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