Sarri dopo il ko con la Juve: "Lazio, colpa tua. I Mondiali? Non li guardo"

Il tecnico analizza la sconfitta dello Stadium: "Dopo quaranta minuti senza rischiare abbiamo perso due palle e incassato due reti, ma il 3-0 è bugiardo. La sosta? Farà bene a tutti, calendario folle"
Sarri dopo il ko con la Juve: "Lazio, colpa tua. I Mondiali? Non li guardo"© ANSA
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TORINO - "Per chi tiferò ai Mondiali? Nemmeno li guarderò  talmente grande è l'incazzatura per il calendario che abbiamo dovuto affrontare". Maurizio Sarri 'benedice' la sosta dopo il ko incassato dalla sua Lazio in casa della Juve nell'ultima gara del 2022: "Lo stop bene a tutti - ha detto il tecnico biancoceleste ai microfoni di Dazn -, perché ci sono stati tanti infortunati e tutti hanno sprecato molte energie nervose. Questà è la follia dei Mondiali a dicembre".

L'analisi del ko

Sarri analizza poi il ko dello Stadium: "Per 40 minuti avevamo fatto bene senza rischiare, senza mai mettere in mano la partita alla Juve, poi il gol di Kean prima del riposo ha rappresentato un punto di svolta del match. Diventa difficile poi andare ad attaccare una squadra come la Juve, chiusa e pronta a ripartire, soprattutto ora in cui davanti non abbiamo punti di riferimento. Il 3-0 però mi sembra un risultato troppo pesante, anche se è responsabilità nostra - sottolinea il tecnico della Lazio - perché anche il 2-0 nasce da una palla persa da noi, come successo anche sul primo gol".

Primo bilancio

Sarri traccia un bilancio della prima parte della stagione e sprona i suoi a non accontentarsi: "Lavorare durante la sosta per trovare nuove soluzioni? A me non piace avere un piano A, un piano B e un piano C. Mi piace avere un piano e che funzioni. Il bilancio fin qui è buono, perché siamo in zona Champions League, anche se nella seconda parte della stagione sarà dura aver a che fare con certe squadre lassù. Siamo migliorati ma abbiamo ancora margini di crescita, perché anche oggi non puoi andare sotto di due gol per due errori dopo non aver mai corso rischi per quaranta minuti". Chiusura sul mercato: "Storicamente la Lazio si muove pochissimo a gennaio. Vedremo...".


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