Rivivi la diretta conferenza Sarri: “Finalmente la mia Lazio. Il calcio così finisce e su Luis Alberto…”

Il tecnico biancoceleste, in conferenza stampa, ha presentato la gara contro il Monza. C’è da mettere da parte il derby e ripartire subito forte
Rivivi la diretta conferenza Sarri: “Finalmente la mia Lazio. Il calcio così finisce e su Luis Alberto…”© Getty Images
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FORMELLO - Una conferenza stampa fiume quella di Maurizio Sarri alla vigilia del match contro il Monza. Dentro c’è di tutto: dalla lotta Champions, alla voglia di continuità, passando per la questione delle nazionali e i complimenti per alcuni suoi giocatori. Con Luis Alberto ormai l’amore è scoppiato: “È fenomenale”. E il tecnico aspetta che tornino al 100% Immobile e Milinkovic.


14:30

La super difesa della Lazio

La Lazio ha registrato 16 clean sheet in 27 match di questo campionato, nella sua storia in Serie A in sole due occasioni i biancocelesti hanno mantenuto più volte la porta inviolata in un’intera stagione: nel 2006/07 (18) e nel 1963/64 (17).


14:15

Il momento della Lazio

La Lazio è rimasta imbattuta in 16 delle ultime 17 sfide contro squadre neopromosse in Serie A (14V, 2N), perdendo però quella più recente (2-1 v Lecce fuori casa), i biancocelesti potrebbero registrare due sconfitte di fila contro queste avversarie per la prima volta dal periodo tra il novembre 2014 e il febbraio 2015 (v Empoli e Cesena).


13:43

Termina la conferenza di Sarri

Si chiude la conferenza stampa di Maurizio Sarri in vista del match tra Monza e Lazio. La squadra nel primo pomeriggio partirà per la cittadina lombarda. Fischio d'inizio domenica alle ore 15.


13:40

Sarri e la sua Lazio

"La squadra ha lavorato bene dal punto di vista materiale e pratico. Ci sono stati momenti ludici e momenti tattici di alta intensità. Siamo indecifrabili, la squadra si allena a grandissimi livelli, spero che questa continuità nelle sedute diventi continuità mentale per le partite. Rispetto all'anno scorso abbiamo una continuità diversa, poi quest'anno non abbiamo fatto bene in Europa, ho paura che c'entri una scelta inconscia della squadra. Quanto Sarri c'è in questa Lazio? Mi ci vedo. Giovedì abbiamo fatto un allenamento sulla linea difensiva, l'ho rivisto a casa, è roba importante. Una linea, lasciando perdere il valore dei singoli, che è ai livelli di Napoli ed Empoli. Al Chelsea e alla Juve non l'ho mai raggiunto questo livello. Poi se Sarri nell'immaginario di tutti è quello del Napoli, non si rivedrà più. Ci sarà invece il Sarri di un altro gruppo di giocatori e di altre caratteristiche".


13:37

Sarri e il parere sulle nazionali

"Io non critico le nazionali, non mi interessa niente. Ho visto 10 minuti di Kosovo e Andorra, ho visto tutti i giocatori in area, ho detto "che cavolo è successo?". Critico il calendario, perché così la qualità diminuisce, ci sono sempre 5-6 assenti per infortunio, mi devono spiegare dove vogliano andare. Il calcio da sport è diventato business, se poi diventa solo business non escludo che tra 10 anni a nessuno interesseri più. Lazzari? Sta bene, l'ho visto bello brillante. È rimasto fuori qualche partita, ma è un giocatore che a fine anno sarà sopra le 35 presenze, poi per certe partite abbiamo fatto scelte diverse per motivi tattici".


13:35

Voglia di Champions

“A me non interessa nulla se una squadra è in Champions o no, mi deve intrigare il progetto. Se ci sono giocatori che si fermano al primo aspetto possibile che essere in Champions aumenti l’appeal. La classifica di oggi? Le responsabilità ce le hanno chi ha organici più importanti del nostro, per noi è una possibilità. Chinaglia? Lo ricordo quando ero un ragazzino. La mia forma mentis era rivolta agli allenatori, non i giocatori. Parliamo comunque di personaggio che ha segnato un’epoca, estroso, particolare. Rimane nell’immagine popolare in maniera fortissima. La caratura era forte".


13:32

Il parere sul campionato

“Vedo un campionato che con squadre di bassa e media classifica hanno perso in tante. Le medie classifica quest’anno stanno facendo bene come Bologna, Torino, Fiorentina. Lo spessore rispetto al passato è diverso. Così è dura per tutti. Le motivazioni che contano sono interne, quelle esterne sono frivole che il tempo porta via. Alla squadra dico: vogliamo essere la miglior squadra di Roma o la migliore in Italia? Abbiamo vinto tante partite importanti, poi dopo si è vinto solo una volta. Il limite è questo. Succede a tutti. Solo una squadra non è riuscita in questo: il Napoli. In Bundesliga capita uguale, così come al PSG in Francia. Il livello medio si è alzato. Il nostro gruppo ha mostrato la tendenza ad accontentarsi dopo le vittorie importanti. Un limite che va eliminato assolutamente”.


13:30

La questione mercato

“I giocatori italiani? Ne abbiamo sempre parlato, danno più identità. Se ci sono 6-7 italiani è ottimo, ancora meglio con 7-8 laziali. Ma questo lo pensano in tanti. Un giocatore italiano che ha fatto 5 partite costa 20 milioni, un altro con 20 partite in Bundesliga ne costa 4. Non lo capirà mai. Lotito lo vedo spesso, un po' meno di prima da quando è in Senato, ma lo vedo spesso”.


13:28

La figura di Palladino e i complimenti a Luis Alberto

“Fra i giovani tecnici è uno dei più intriganti, dei più interessanti. Fa una fase difensiva stile Atalanta, con questo palleggio alla Guardiola. Parliamo di un allenatore da seguire con grande interesse. Pellegrini? Sono contentissimo di lui, è partecipe, grande progressione fisica e nell’apprendimento. La linea ha funzionato e metterci le mani rimane difficile. Milinkovic? Non è in un momento in cui si sta esprimendo al 100%, ma serve pazienza, ci farà fare la differenza nell’ultima parte della stagione. Lo aspettiamo. Luis Alberto? In questo momento è un giocatore fenomenale. Per quello che guarda un tecnico non mi fa contento, di più. Giocatore totale, che difende, tira da fuori, palleggia. Un giocatore sopra le righe”.


13:25

La corsa Champions

“Ho sempre detto che ci sono squadre con organico più forte, ma a livello complessivo, non negli 11. Con i cambi che ti lasciano pensare. In Atalanta-Empoli, Gasperini ha inserito Boga eLookman per risolvere la partita. Qui non è così. Andiamo comunque a lottare. Il vantaggio è quasi simbolico. Possiamo fare poco affidamento, non guardo al campionato nuovo che può partire, ma penso al Monza. Che hanno battuto la Juve, sono una squadra difficile. Andiamo a prenderci il piccolo vantaggio, sempre teorico, di giocare un match alla settimana. Quest’anno non c’è nulla di scontato”.


13:22

I giocatori in Nazionale e Zaccagni

“Mancini fa le convocazioni e quando i miei non sono convocati sono contento. Le decisioni sono sue e non mi interessano. Vecino è volato dall'Italia al Giappone, dal Giappone alla Corea del Sud e poi Italia. Le nazionali sono una follia e lui sta pure abbastanza bene. Il campionato non è più fattibile, è follia paragonarlo con l’NBA quando giochi 28 minuti. E nel calcio prendi tante botte rispetto all’NBA e al basket europeo”.


13:20

Le condizioni di Immobile

“Dal punto di vista clinico sta bene, ma è stato fermo un mese, ha fatto 4-5 allenamenti e non è ancora al 100%. Vediamo se possiamo sfruttarlo per uno spezzone di partita”.


13:18

Le prime parole di Sarri in conferenza stampa

Inizia la conferenza stampa di Sarri alla vigilia del match con il Monza: "La gara la prepariamo con logica, il derby non ci fa partite in vantaggio. Match difficile, che mette insieme numeri estremamente importanti. A livello di possesso palla sono forti e ti mettono in difficoltà Serve spirito di sacrificio e umiltà”.


13:05

I dubbi di Sarri sulle fasce

Lazzari verso un’altra panchina. Nelle ultime otto partite è rimasto a guardare quattro volte, titolare solo in due occasioni. Pronti Hysaj a destra e Pellegrini a sinistra. L’ex Eintracht potrebbe esordire per la prima volta in campionato (fin ha giocato solo contro l’Az in Conference).


12:55

La voglia dei tifosi

Esodio biancoceleste a Monza. Saranno in 2.200 i laziali del settore Ospiti più 800 in Tribuna, a La Spezia il 14 aprile oltre 1.000, a S.Siro il 30 aprile 4.300. Le prossime tre trasferte sono già organizzate. E i sold out saliranno a 10 contando quelli registrati a Bologna, Reggio Emilia, Lecce, Firenze, Cremona, Torino e volendo nel derby di andata giocato in trasferta. Qui tutti i dettagli.


12:45

La conferenza di Maurizio Sarri prima del Monza

Riparte il campionato, la Lazio va in trasferta a Monza da seconda in classifica. Dopo la pausa e il derby vinto che ha spedito i biancocelesti in orbita Champions, servono altri punti per confermarsi in una ottima posizione per la grande Europa. Il tecnico Maurizio Sarri, in conferenza stampa alle 13:15, presenterà la gara.

S.S. Lazio Training Center - Formello

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