Lazio-Torino 0-1, Sarri (All.): voto 5.
Provedel 4,5
Tradito dal rimbalzo, il pallone gli piega le mani. Così si fa bucare dalla sassata di Ilic. L’errore, alla resa dei conti, è decisivo cancellando le due parate (buone) su Radonjic.
Marusic 5
Poco reattivo, Radonjic lo mette in difficoltà. Lu. Pellegrini (36’ st) 6: gli bastano dieci minuti, con la Lazio in costante proiezione offensiva, a far capire quanto serva un terzino di piede sinistro. Scodella palloni pericolosi.
Patric 6
Non molla di un centimetro, anche se deve concedere a Sanabria la possibilità di far salire il Toro. Casale (24’ st) 6: fa sentire i suoi muscoli a Sanabria, così i granata salgono meno.
Romagnoli 6
Governa bene la difesa, entra in scivolata al momento giusto.
Hysaj 5,5
Servirebbero palleggio e discese. Non è la partita ideale per le sue caratteristiche. Lazzari (24’ st) 6,5: aggiunge spinta e cambio di marcia, si sovrappone a Felipe, dando un’altra ampiezza all’attacco della Lazio.
S. Milinkovic 5
Ilic lo prende in consegna, Sergej si innervosisce, non trova il colpo.
Vecino 5
E’ fuori dal gioco, esce dopo aver toccato appena 28 palloni in 54 minuti. Solo Pedro ha giocato meno dell’uruguaiano. Marcos Antonio (9’ st) 6: aggiunge velocità e palleggio. Solito discorso, paga il gap fisico.
Meno ispirato del consueto, soffre la marcatura di Linetty. Ci prova dalla distanza.
Uno spunto e un’occasione per Zaccagni dopo 35 secondi, poi chi lo ha più visto? Immobile (9’ st) 5,5: è già tanto vederlo in campo. Resta chiuso nel traffico dell’area granata.
Braccato da Schuurs, perde tanti palloni. Non è in giornata, come si vede anche quando trasloca a destra.