ROMA - “Stanno tutti bene, ed è questo quello che conta. Restano congetture quelle che continuo a leggere e sentire, anche perché c’è ancora poca chiarezza sull’accaduto”. L’avvocato di Ciro Immobile, Erdis Doraci, a Tvplay è tornato a parlare dell’incidente del bomber della Lazio accaduto lo scorso 16 aprile in zona Prati, a Roma. Ieri Ciro è stato di nuovo ascoltato dai vigili. La sua versione non cambia: semaforo verde, ecco perché sono passato. Nessuna indagine, solo perizie: in ballo c’è solo il risarcimento in sede civile dei 12 feriti lievi. La questione rimane tra le assicurazione. Allo studio i due veicoli, suv e tram, per capire dinamica dell’incidente e velocità.
Le parole dell’avvocato di Immobile
“Qui parliamo di un sinistro di distrazione, anche perché non è stato rilevata l’alta velocità e nemmeno la questione alcool è stata presa in considerazione visto che non c’è stato alcuna violazione sotto questo punto di vista. Se la macchina di Ciro fosse andata ad alta velocità adesso avremmo parlato di vittime anche se tutti avessero avuto, come accaduto in questo caso, le cinture di sicurezza. Pure in questa situazione ho sentito e letto, queste accuse ma sono infondate e chi insiste nel dire queste cose dovrà renderne conto”.