ROMA - Il primo gol in Serie A contro il Cagliari (con la maglia del Genoa). Oggi i 200 in Serie A sempre contro il Cagliari. Ciro Immobile è tornato in grande stile. Ha segnato e la Lazio ha vinto. I biancocelesti escono così dal momento della crisi e il bomber della Lazio, a Dazn le sue parole: “É stata una settimana impegnativa dal punto di vista mentale perché abbiamo dovuto sopportare un po’ di cose dette all'esterno, ma abbiamo saputo reagire, volevamo stare vicino al mister visto le tante cose che gli sono successe fuori dal campo. Quello che era importante era dare una risposta sul campo a quello che si è detto in settimana, siamo stati bravi, abbiamo fatto una buona partita”.
Immobile e il traguardo dei 200
"Questo gol era importante prima di tutto per la squadra era importante. Il Cagliari ha fatto quasi tutti i suoi punti in casa, per me è un traguardo importantissimo. Non vorrei dire cose scontate ma sono orgoglioso se penso da dove sono partito. Sono partito da Cagliari e qui si chiude un cerchio, ora sono super carico per aprirne un altro. Uno dei più belli l’ho fatto qui in questo stadio, io sono affezionato a tutti i gol perché mio padre mi ha insegnato che fare gol non è mai semplice. Ci sono alcuni che non sono belli ma sono belli da ricordare come quello a Napoli che mi ha consegnato la Scarpa d’Oro. Ancora non realizzo bene quello che ho fatto e che abbiamo fatto insieme ai miei compagni. La festa per i 200? Se arriva qualche rinnovo così facciamo tutti insieme! Vedere Baggio e Di Natale e tutti gli altri grandi campioni è bello. Io non sono uno che guarda molto le classifiche, forse lo farò quando smetterò. Oggi la felicità era doppia visto quanto accaduto in settimana. Il mio obiettivo è arrivare più in alto possibile”.