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"Quella di ieri è una sconfitta che brucia, è incredibile perdere dopo una prestazione come quella che abbiamo fatto a Torino. Ho fatto fatica a dormire, ma dobbiamo ripartire e sono fiducioso perché ho visto la squadra dare tutto e giocare bene". Così, ai microfoni di Sky Sport 24, Gigio Donnarumma sul match che i rossoneri hanno perso ieri in casa dei granata di Mazzarri.
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Diavolo steso dalla doppietta di Belotti dopo aver dominato il primo tempo, chiudendolo sull'1-0 con il rigore realizzato da Piatek. "Dispiace per i tifosi che ci sostengono sempre, ma dobbiamo seguire il mister perché stiamo lavorando bene, ieri si è visto il gioco, dobbiamo seguirlo e stare tutti dalla sua parte", sottolinea Donnarumma che si schiera apertamente dalla parte di Marco Giampaolo, nuovo tecnico al momento sul banco degli imputati dopo un inizio di stagione poco convincente. Il portierone del Milan e della Nazionale insiste con l'analisi della gara persa ieri, per sottolineare che la strada intrapresa è quella giusta. "Dopo il primo gol ci siamo disuniti, in questo dobbiamo migliorare, perché se restavamo compatti e continuavamo a giocare come avevamo fatto fin lì, saremmo riusciti a portare la gara dalla parte nostra".
Donnarumma: "Siamo tutti con Giampaolo"
"Siamo nella direzione giusta, dobbiamo continuare a lavorare e non mollare di una virgola, a Torino si è visto un gran bel Milan fino al primo gol, ma anche dopo, in realtà, abbiamo avuto due occasioni che non abbiamo sfruttato e questo significa che dobbiamo essere bravi a chiudere prima le partite", ha spiegato Donnarumma che una volta di più para le critiche nei confronti di Giampaolo. "E' un grande allenatore, dispiace perché ieri abbiamo fatto una grande gara e non meritavamo di perdere. Siamo tutti con lui, è normale che si faccia un po' di fatica all'inizio tra nuove idee e giocatori nuovi, ma siamo con il mister, dobbaimo continuare a seguirlo - spiega l'estremo difensore rossonero -. Siamo vicini alla svolta, ieri si è visto, abbiamo tenuto il pallino del gioco dall'inizio e brucia davvero perdere una gara del genere, ma ci sarà una partita della svolta che ci farà cambiare la stagione. Bisogna credere in questa squadra perché siamo un grande gruppo, lavoriamo bene e abbiamo un grande allenatore che ha grandi idee, bisogna seguirlo fino alla fine, io sono sicuro che arriverà la svolta".
Donnarumma: "L'obiettivo è la Champions"
Nella sconfitta di ieri qualche responsabilità ce l'ha anche Donnarumma che almeno sul primo gol qualcosa in più poteva fare: "Da me si aspettano tanto, è giusto che sia così e che ci siano le critiche quando devono esserci, ma ho le spalle larghe per continuare a lavorare come ho sempre fatto, non è una partita che fa cambiare la mia stagione". Le spalle larghe le ha mostrate quando la frattura con il popolo rossonero sembrava insanabile: "Sono state stagioni difficili, ma devo ringraziare i tifosi che mi sono stati sempre vicini e che continuano a farlo, questo mi aiuta tanto anche nelle prestazioni. A loro dico di continuare a starci vicini, soprattutto in questi periodo, è normale che adesso ci siano le critiche, ma devono continuare a sostenerci perché stiamo facendo un grande lavoro e svolteremo". Domenica il match casalingo contro la Fiorentina: "Mi aspetto una prestazione di grande carattere, dobbiamo essere aggressivi sin dall'inizio e fare la partita come ieri, mi aspetto una mano anche dai tifosi, sono sicuro che faremo molto bene". Crede in Giampaolo e nel Milan a tal punto che dice convinto: "Possiamo arrivare in Champions, è un nostro obiettivo, dobbiamo fare di tutto per arrivarci, lo meritiamo, siamo giovani e abbiamo tanta voglia, io ci credo, dobbiamo crederci tutti".