Milan, Pioli: "Ibrahimovic può giocare, ha dato una svolta all'ambiente"

Così il tecnico rossonero: "Zlatan può coesistere anche con Piatek, ma non è il salvatore della patria. Il mercato? Stiamo cercando anche un difensore, abbiamo le idee chiare"
Milan, Pioli: "Ibrahimovic può giocare, ha dato una svolta all'ambiente"© Getty Images
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MILANO - "Ibrahimovic si è presentato bene sia nelle dichiarazioni sia come atteggiamento. È molto attento, credo molto curioso: deve capire dinamiche, situazioni, compagni, allenatore. Sta prendendo possesso del suo spazio, ma ci vorrà un po' di tempo. Non c'è tanto da parlare, ma molto da fare". Alla vigilia del match con la Sampdoria, in programma lunedì 6 gennaio alle ore 15 al Giuseppe Meazza, il tecnico del Milan Stefano Pioli accoglie il neo-acquisto rossonero: "Ha dato una svolta all'ambiente, è evidente e lo tocchi con mano. È arrivato Ibra, non un giocatore o una personalità qualsiasi. Mi sta piacendo tantissimo, lo conoscevo da avversario, è un professionista fantastico e anche oggi è stato l'ultimo ad andarsene. È attento, si sta ponendo nel modo giusto per capire tutte le situazioni. È arrivato con voglia e determinazione". Domani in campo? "È convocato, sta bene per essere un giocatore che ha fatto l'ultima partita 2 mesi fa. Ha fatto pochi allenamenti ma sta migliorando. Se è convocato significa che è disponibile e che c'è possibilità che giochi". 

Milan, Pioli: "Ibrahimovic non è il salvatore della patria"

Ancora su Ibra: "Non è che pensiamo che Ibra sia il salvatore della patria, nessuno pensa che possa risolvere tutti i problemi. Sicuramente è un valore aggiunto nella quotidianità, ma tutti noi dobbiamo fare qualcosa in più. Non ci farà vincere le partite da solo, lo faremo se giocheremo da squadra. Ibra è un campione, lo dimostrerà ancora perché ha voglia e passione, ma è la squadra che dovrà fare molto meglio". Sul momento del Milan: "Abbiamo raccolto pochi punti, è arrivato il momento di cambiare rotta. Bisogna fare più punti, abbiamo 21 partite per cambiare una stagione che fino a ora non è stata positiva. Bisogna partire nel miglior modo possibile già domani". Sul clamoroso 5-0 subito dall'Atalanta: "Ho tanta voglia di cancellarla, è una ferita che abbiamo e che continua a sanguinare, possiamo provare a rimarginarla con una prestazione da Milan e tornando alla vittoria davanti ai nostri tifosi. Se dico che non ho dormito cambierebbe qualcosa? Certamente è una ferita ancora aperta, una sconfitta pesante. Ma dobbiamo ripartire per cancellarla. Se parliamo della partita di Bergamo, siamo tutti responsabili, io in primis, perché non abbiamo fatto niente di quel che sappiamo fare. Ma la squadra ha dimostrato di poter giocare diversamente, è quel che dobbiamo tornare a fare". 

Milan, Pioli: "Ibrahimovic non è un'arma a doppio taglio"

Ibra può essere un'arma a doppio taglio? "Non credo, siamo consapevoli della nostra situazione di classifica e che l'andamento della stagione non sia positivo. Ma abbiamo tante partite per dimostrare che si può fare molto meglio. Di certo Ibra non condizionerà le mie scelte. In generale ha dimostrato di essersi preparato da solo, si è allenato, ha fatto l'amichevole ma gli manca un po' di ritmo perché la partita è un'altra cosa. Lo ritroverà allenandosi bene e giocando". 4-4-3 anche con Ibra? "È ancora tutto in fase di sviluppo. Dobbiamo inserirlo nella squadra, conoscerlo e provare determinati movimenti. Abbiamo caratteristiche che ci permettono di utilizzare più moduli e io non sono uno che si fissa su un determinato assetto". Cosa ho detto dopo la gara con l'Atalanta? "Su questo deve intervenire la società, c'è solo un modo per migliorare la situazione e riguarda le prestazioni da fornire sul campo". Dopo Ibra arriverà qualcun altro: "Stiamo cercando un difensore".

Milian, Pioli: "Ibrahimovic può giocare con Piatek"

Ibra e Piatek possono giocare insieme? "Tutti possono giocare insieme, quello che conta è l'equilibrio e di creare più occasioni da gol degli avversari". Sulla statua di Ibra abbattuta a Malmoe: "Non ne ho parlato, ma lo vedo tranquillo". Che effetto può avere sul resto della squadra un calciatore che, arrivato da soli tre giorni, parte subito titolare? "Stiamo mettendo già il carro davanti ai buoi, ma non mi farò condizionare da questo. Il mio obiettivo è solo quello di schierare la miglior formazione possibile". Com'è avere Ibra in squadra? "Sono molto contento, Ibra è tanta roba come professionista, come giocatore ed esperienza. Sarà uno stimolo per tutti noi, un'esperienza importante e positiva". Come ho trovato la squadra dopo le vacanze? "Li ho trovati con gli occhi giusti, ma li dobbiamo avere domani in campo". Ibra camnbierà le strategie di mercato? "Abbiamo già le idee chiare. Se ci sarà la possibilità di cambiare qualcosa e migliorare, la società la farà".


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