Ibra sfida la maledizione del Milan: prenderà la maglia numero 9

Contratto rinnovato a 7 milioni netti senza bonus (il più pagato della rosa), sbarcherà a Milano nelle prossime ore e sulla maglia avrà il numero dei bomber
Ibra sfida la maledizione del Milan: prenderà la maglia numero 9
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MILANO - La telenovela dell’estate si è finalmente conclusa. Zlatan Ibrahimovic ha rinnovato il suo contratto e in queste ore sbarca in Italia. Ieri lo aveva anticipato con una foto sui social: «La quiete prima della tempesta», annunciando così il suo ritorno a Milano dopo il periodo di pausa, prima in vacanza al mare e poi in Svezia. Il bomber rossonero ha pubblicato un video in una sauna a rilassarsi, a godersi gli ultimi scampoli di tempo libero prima di rituffarsi negli allenamenti a Milanello alle dipendenze di Stefano Pioli, in un percorso impegnativo che porterà i rossoneri a scendere in campo già il 17 settembre con i preliminari di Europa League. Ma Zlatan ha modi e tempi diversi rispetto agli altri giocatori della rosa, si è preso qualche giorno in più per definire il contratto di rinnovo ma anche per stare con la famiglia prima di salutarli nuovamente. Zlatan sa che tutto il modo rossonero in questo momento pende dalle sue labbra, o meglio dai suoi segnali social. Perché ormai da anni Ibra ha scelto di seminare indizi sui suoi profili, come la foto con la maglia numero 9, ciò il nuovo numero di maglia che indosserà da questa stagione.

Lo sbarco

Ibrahimovic finalmente ha trovato l’accordo de? nitivo sulla parte economica con il club. E’ stato un mese intenso di trattative e di rilanci, non sono mancate le tensioni tra le parti, con offerte rialzate in almeno tre round fino a trovare l’intesa definitiva 48 ore fa. Il Milan ha voluto fare uno sforzo economico enorme sotto l’aspetto dell’ingaggio, pagando un 39enne 7 milioni di euro netti per la prossima stagione, senza l’aggiunta di bonus. Inizialmente la società di via Aldo Rossi era partita dai 5 milioni più bonus ma poi ha dovuto man mano alzare la proposta economica per accontentare Zlatan e ottenere il suo si definitivo. Tutto ciò è stato possibile sfruttando il Decreto Crescita che ha consentito alla società di avere uno sgravio fiscale importante e inserire a bilancio una cifra più bassa sullo stipendio lordo di Zlatan. Il suo contratto è quasi pronto ed è al vaglio di avvocati e fiscalisti per redigerlo nel miglior modo possibile, essendo un accordo molto complesso per le modalità d’intesa tra le parti.

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Continuità

Lo svedese ha spinto molto per essere il giocatore più pagato della rosa, sia per una sorta di riconoscenza dopo aver condotto con mano il Milan in Europa League con un finale di stagione da assoluto protagonista, ma nello specifico per una questione di status. [...]

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